(Rinnovabili.it) – Partenza da Parigi, destinazione New York, tempo di percorrenza 90 minuti. Sembra una follia e invece un viaggio così breve potrebbe divenire realtà grazie all’aeroplano *ZEHST* (Zero Emission Hypersonic Transportation) che sarebbe in grado di viaggiare a 3.000 miglia orarie alimentato da biocarburanti, ossigeno e idrogeno ma che per ora è solo un concept realizzato dalla “EADS”:https://www.eads.com/eads/int/en.html, società europea che costruisce velivoli.
Un jet a biofuel quindi, che superando di ben quattro volte la velocità del suono e in grado di volare a 32 miglia di altitudine, appena sopra l’atmosfera può trasportare i passeggeri da Londra a Tokyo in sole due ore e a zero emissioni e potrebbe divenire una realtà nel caso in cui ne venga decretato il successo al Paris Air Show. I produttori hanno abbandonato il carburante tradizionale, il kerosene, a favore di un biocarburante a base di alghe, per poi utilizzare una volta al di sopra dell’atmosfera, una miscela di ossigeno e acqua.
“Non è un Concorde, ma sembra un Concorde” ha dichiarato Jean Botti direttore del settore innovazione e tecnologia della EADS “Abbiamo lavorato su questo progetto abbastanza a lungo per sapere che è vitale.”
La EADS ha inoltre stimato che i primi voli dimostrativi potrebbero avvenire nel 2020, sia con scopi commerciali sia per trasportare 50-100 passeggeri nel 2050.
“Non stiamo parlando di un prodotto che lanceremo nel corso dei prossimi anni. Dobbiamo vederne la sicurezza, l’integrazione di diverse tecnologie, e come l’uomo reagisce a questa tecnologia” ha aggiunto il capo della EADS, Louis Gallois.