“La Regione lazio vuole essere sempre più attenta a Kyoto e per fare ciò abbiamo messo in campo una serie di azioni concrete. – ha affermato Filiberto Zaratti, Assessore all’Ambiente e Cooperazione tra i Popoli, durante la conferenza stampa che si è svolta alla sede di rappresentanza della Regione Lazio di Via Poli – Nella legge finanziaria che abbiamo approvato in Giunta ieri un intero capitolo è dedicato alla lotta ai cambiamenti climatici. E ciò non è cosa di poco conto per la nostra Regione. Abbiamo creato una Cabina interassesorile di coordinamento affinchè le azioni dei vari assessorati coinvolti siano coerenti e organiche rispetto agli obiettivi di Kyoto e a quelli europei in materia di riduzione delle emissioni; abbiamo avviato l’inventario regionale delle emissioni per conoscere nel dettaglio le realtà sulle quali andremo a insistere. Come Assessorato all’Ambiente, inoltre, abiamo creato uno Sportello Kyoto il cui compito sarà quello di assistere cittadini, Enti Pubblici e imprese per sviluppare buone pratiche circa l’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni”.
“Sempre nella finanziaria regionale, inoltre, abbiamo previsto delle norme per la semplificazione amministrativa per i piccoli impianti a energia rinnovabilie, anche con la collaborazione dell’Assessorato all’urbanistica che non avranno un iter semplificato. – prosegue Zaratti – Dal 2009, inoltre, tutte le sedi regionali dovranno utilizzare sistemi di illuminazione a basso consumo ed entro il 2012 aumenteranno la propria efficienza energetica del 20%. Per quanto riguarda i finanziamenti saranno diponibili dal 2007 al 2013 ben 74 milioni di euro di fondi Por, per le rinnovabili e l’efficienza energetica che saranno principalmente indirizzati verso i Comuni più attenti a queste tematiche”.
“Per affrontare un problema globale come quello dei cambimenti climatici, inoltre, è necessario che le Regioni e gli Enti locali facciano squadra e per questo motivo ho voluto rilanciare in occasione del summit sul clima che si sta tenendo a Bali, la “Coalizione dei volenterosi” che raggruppa molti Enti locali in un piano d’azione comune. – ha concluso Zaratti – Vogliamo così fare in modo che i cambiamenti climatici entrino nelle agende degli Enti locali che sono soggetti indispensabili se vogliamo vincere questa sfida. In questo quadro chiediamo al Governo di assegnare alle Regioni un ruolo attivo e un maggior coinvolgimento nella lotta ai cambiamenti climatici”.