(Rinnovabili.it) – Era il 1904 quando Nikola Tesla scriveva della “Trasmissione di energia elettrica senza fili”. Il grande scienziato naturalizzato americano aveva scoperto alcune proprietà dell’energia osservando i fulmini e studiando la possibilità che la Terra potesse essere un conduttore di energia e di segnali radio. Tesla, geniale quanto poco fortunato negli affari, morì in disgrazia pieno di debiti; oggi di quell’idea diventata in parte realtà se ne discute in merito al potenziale di mercato. La ricarica energetica a distanza entro il 2020 potrebbe valere infatti quasi 12 miliardi di dollari. Una serie di nuovi dispositivi senza fili a breve, secondo l’analisi della società di consulenzaPike Research, dovrebbe invadere le nostre case e uffici. Adesso sono già in commercio apparecchi che ricaricano smart phone e lettori Mp3 semplicemente a contatto con una base, senza bisogno di fili. Ma la vera innovazione sarà riuscire a trasportare decine di Watt per chilometri grazie ad alimentazioni wireless. Si tratterebbe di una vera e propria rivoluzione che ridisegnerebbe la rete di distribuzione dell’elettricità aprendo le porte ai paesi in via di sviluppo, storicamente carenti di infrastrutture. Secondo il “report”:https://www.pikeresearch.com/research/wireless-power della Pike Research, il mercato dell’energia senza fili raggiungerà un punto di svolta grazie ai ricavi ottenuti: una cifra che entro il 2012 arriverà ad 1 miliardo di dollari che consentiranno la nascita di start up del settore e la partecipazione al mercato di colossi come General Motors e General Electric. Le previsioni del sistema di alimentazione wireless indicano ricavi per il 2020 superiori agli 11,8 miliardi dollari in tutto il mondo. “Le richieste di alimentazione wireless sono diverse e vanno dai telefoni cellulari ai veicoli elettrici senza pilota – sostiene Clint Wheelock presidente della Pike Research, che aggiunge – in futuro la trasmissione wireless avrà la capacità di invio di grandi quantità di energia a postazioni remote”. Le due categorie che più di tutte usufruiranno di questa nuova tecnologia saranno l’elettronica di consumo e le applicazioni industriali, tra cui anelli wireless per macchine che utilizzano bracci robotici per assemblare impianti e turbine eoliche. Altri segmenti promettenti sono la ricarica di veicoli elettrici, il mobile computing e dispositivi di comunicazione. Tuttavia malgrado le potenzialità ancora ci sarà da lavorare per la realizzazione concreta della Wi-Tricity (wireless electricity), sia sul piano strettamente tecnologico che sul mercato. Nonostante le difficoltà però siamo sempre più vicini al futuro immaginato più di cent’anni fa da Nikola Tesla.