E’ la fonte pulita per eccellenza, quella che è cresciuta a un ritmo straordinario negli ultimi anni in tutto il mondo, tanto da meritarsi una giornata mondiale per festeggiarla. Come accade ormai dal 2007, il 15 giugno è la data che il mondo ha deciso di dedicare al vento, alla sua energia e alla sua potenza. Un appuntamento, quello con la _Giornata Mondiale del Vento,_ che ogni anno conta l’adesione di un numero sempre crescente di Stati, a testimonianza della grande espansione a livello mondiale dell’energia generata da pale e turbine. E se nella prima edizione del _Global Wind Day_ erano solo 18 le nazioni coinvolte nei festeggiamenti, l’euforia eolica ha ora coinvolto nazioni molto diverse tra loro come Gabon, Nuova Zelanda, Giappone e Uruguay. Stati che hanno in comune investimenti sempre in crescita nel comparto dell’eolico, con ottime prospettive occupazionali ed economiche generate proprio dal vento.
Una festa voluta e organizzata a livello mondiale innanzitutto dai due grandi colossi dell’eolico, l’ _Associazione Europea dell’Energia Eolica_ (EWEA) e il _Consiglio Globale dell’Energia Eolica_ (GWEC) che, anche per questa quarta edizione, hanno voluto celebrare la potenza di Eolo organizzando in tutto il mondo manifestazioni e incontri. Per rendersi conto di quante siano le iniziative globali per il _Global Wind Day_ basta consultare questa piccola “mappa”:https://www.globalwindday.org/index.php?id=6 , in cui, stato per stato, l’EWEA ha raccolto iniziative, incontri e manifestazioni in calendario non solo per questa giornata ma, in molti casi, anche per i prossimi giorni. Secondo gli organizzatori oltre un milione di persone festeggerà oggi in tutto il pianeta la Giornata del Vento, non solo visitando impianti e prendendo parte a convegni, ma soprattutto ispirandosi alla potenza eolica per disegnare, fotografare e fare sport. Sono stati programmati infatti da EWEA e GWEC oltre 210 eventi che si terranno in 26 nazioni, tra cui Venezuela, Argentina, Norvegia e Canada.
Ma come festeggiano le più grandi capitali europee la giornata dedicata al vento? A *Bruxelles* , nel cuore politico e simbolico dell’Unione Europea, già da qualche giorno i festeggiamenti per la Global Wind Day sono iniziati con l’istallazione di una pala eolica da parte dell’EWEA. Chiunque passi per il quartiere comunitario non può fare a meno di notare nel centro del Rond-Point Schuman una pala eolica da 29 metri e più di 4mila chili, sponsorizzata da Ewea e Enel Green Power. Si tratta, in realtà, di una pala per turbine da 1-1,3 MW capaci di produrre l’elettricità necessaria al fabbisogno di 760 famiglie. Un simbolo che ricorda ai cittadini e alle istituzioni comunitarie l’impegno a favore delle rinnovabili e il sostegno alle nuove fonti alternative. Un simbolo e che è sbarcato anche in altre piazze importanti del vecchio continente. A *Londra* a Leicester Square è stata istallata temporaneamente un’altra turbine eolica, un’iniziativa che, come tutte le altre organizzate nel Regno Unito per celebrare la Giornata del Vento, è stata organizzata dalla RenewableUK in collaborazione con lo Scottish Renewables Festival.
*L’Italia* non è da meno nei festeggiamenti. Già dallo scorso 22 maggio è stato aperto al pubblico il “Pala Energia Anev”:https://www.rinnovabili.it/vento-in-festa-a-roma-con-il-pala-energia-anev595552 , nel cuore di Villa Borghese a Roma. Un mese di appuntamenti, incontri, laboratori e visite guidate per scoprire e conoscere da vicino la potenza del vento. Molti gli appuntamenti anche per “questa giornata”:https://www.anev.org/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=125903&mode=thread&order=0&thold=0 , tutti consultabili sul sito web dell’Associazione Nazionale Energia del Vento. Ma per festeggiare non serve spostarsi da casa, basta “Adottare una Turbina”, ovvero aderire a una particolare “campagna”:https://freshair.ewea.org/ dell’EWEA. Nessun investimento di milioni di euro, però: per adottare una turbina non è necessario spendere neanche un euro, basta cercare in una mappa quella preferita (in Italia sono 3051 ma molte sono state già adottate) e adottarla con un semplice clik. Già tanti Italiani hanno scelto di fare questa piccola grande operazione di sensibilità. Il nostro è un Paese, infatti, ha da tempo ha superato le diffidenze sull’energia eolica e sembrano un ricordo i malumori rispetto ai possibili danni ambientali e paesaggistici. Ora anche _Agli Italiani Piace Ecolica_ l’energia, come ha rivelato una ricerca commissionata da Aper. Il nostro tasso di crescita nel comparto può essere considerato notevole e anche l’EWEA giudica quello dell’eolico italiano come un mercato maturo, che rende il nostro Paese uno dei più promettenti in questo settore a livello europeo. I dati pubblicati dall’European Wind Energy Association confermano, infatti, che l’Italia si è collocata per il 2009 al terzo posto per nuova capacità installata. E ora che anche i dati confermano l’euforia italiana per l’energia vento non resta che festeggiare.