Rinnovabili

Usa, l’EPA stila la classifica delle 25 città “Energy Star”

(Rinnovabili.it) – La città di Miami è stata inserita in una selezione di 25 città che hanno ottenuto la certificazione *Energy Star 2010*, riconoscimento che sottolinea l’efficenza energetica degli edifici conferita dall’EPA statunitense, l’Environment Protection Agency, per la presenza del maggior numero sul territorio di edifici sostenbili.
Le strutture che hanno ottenuto la certificazione energetica hanno il pregio di riuscire a ridurre sensibilmente i consumi di elettricità e le emissioni di gas serra, andando a preservare un patrimonio economico che si aggira intorno ai 20 milioni di dollari in costi energetici ed evitando la produzione e il rilascio delle emissioni generalmente prodotte in un anno da 14mila abitazioni.
L’EPA ha pubblicato ieri anche un altro elenco contenente i nomi delle città che nel 2008 hanno ospitato il maggior numero di edifici green per effettuare dei confronti. Los Angeles figura al primo posto per il terzo anno consecutivo mentre al secondo e terzo scalino della classifica si trovano il distretto della Columbia e San Francisco. Ma l’elenco dà il benvenuto a due new entry che si inseriscono tra le prime dieci città: Detroit e Sacramento.
Per New York un buon risultato che la porta a salire di ben cinque posizioni divenendo quinta in classifica, mentre la California vanta il maggior numero di città, cinque per la precisione, presenti sulla lista rispetto a qualsiasi altro stato del paese.
In crescita rispetto agli anni passati, il 2010 ha fatto registrare più di 6200 edifici commerciali classificati Energy Star con un aumento di quasi il 60% rispetto al 2009 e, dalla data di inizio della consegna delle certificazioni, ovvero il 1999, l’EPA ha dichiarato di aver consegnato fino a fine 2010 ben 12.600 _stelle di efficienza_.
Attualmente circa il 20% delle emissioni prodotte negli Stati Uniti vengono generate dagli edifici commerciali al costo di circa 100 miliardi di euro annui ma le costruzioni che hanno ricevuto il riconoscimento di efficienza dall’EPA sono riuscite ad ottenere un risparmio di inquinanti di circa il 35%, con benefici economici e ambientali riscontrabili a livello nazionale visto che la stessa percentuale di calo viene registrata nella parsimonia di consumo delle risorse.

Exit mobile version