L'aviazione militare statunitense è tra i maggiori consumatori di energia pulita; costantemente impegnata nell'autogenerazione da fonte rinnovabile ha in progetto nuovi impianti per la riduzione degli inquinanti in atmosfera
(Rinnovabili.it) – L’aviazione militare statunitense (USAF) continua a muoversi nei cieli delle rinnovabili divenendo uno dei maggiori produttori e consumatori di energia da fonte alternativa.
Secondo i dati l’Air Force statunitense avrebbe prodotto e acquistato più di 250 milioni di kWh da solare, eolico, geotermico, biogas, biomassa e impianti idroelettrici sfruttati fin dal 1997, divenendo così uno dei maggiori consumatori di energia pulita del continente a stelle e strisce.
Il record ottenuto per aver prodotto 243,9 milioni di kWh pone l’USAF al secondo posto tra i dipartimenti del governo federale e al quindicesimo posto nella classifica redatta dall’EPA, elenco aggiornato che contiene i numeri di 1.300 tra i maggiori acquirenti di energia generata da fonte alternativa. Secondo quanto riportato dall’Environment Protection Agency i consumi green dell’aeronautica militare statunitense permettono di tagliare l’equivalente delle emissioni prodotte da un parco circolante di quasi 34mila vetture o da più di 21mila abitazioni.
Nel corso del 2010 è scesa la percentuale dell’energia pulita acquistata dall’USAF, che, divenendo produttrice, ha avuto meno bisogno di acquistare elettricità da società esterne. Grazie all’impegno dell’aviazione circa il 6% dell’energia necessaria agli edifici militari viene prodotta senza generare emissioni climalteranti percentuale che, secondo quanto definito dalle strategie di Obama, dovrà toccare il 10% entro il 2015 per poi passare al 25% entro il 2025.
“Abbiamo sette nuovi progetti solari in fase di costruzione in questo momento, tra cui uno alla Camp Perry Air National Guard Base in Ohio in grado di produrre il 60 per cento del fabbisogno elettrico dell’impianto”, ha detto Ken Gray, responsabile alle Tariffe e Energie Rinnovabili presso l’Air Force Facility Energy Center. “Quest’anno ci aspettiamo di iniziare la costruzione di almeno una dozzina di progetti di energie rinnovabili in più, tra cui due nuovi impianti solari in Arizona.”