Le due agenzie statunitensi lavoreranno insieme per ridurre la vulnerabilità dell’esercito Usa in tema di rifornimenti energetici. Al centro dell’intesa, fonti alternative, smart grid e sistemi di stoccaggio all’avanguardia
(Rinnovabili.it) – Nel corso del Forum sulla Sicurezza Energetica tenutosi ieri alla Casa Bianca, il vicesegretario del DOE Daniel Poneman ha annunciato la firma di un _Memorandum of Understanding (MOU)_ tra il proprio dipartimento e quello della Difesa voluto per accelerare l’innovazione in tema di energie pulite. Al centro dell’intesa la comune convinzione che i militari americani mostrino ancora una certa vulnerabilità in tema di rifornimenti di carburante, traducibile in costi aggiuntivi, rischio personale e una minore flessibilità operativa. Per superare l’ostacolo entrambe le agenzie si sono impegnate ad incrementare l’efficienza e la distribuzione dei combustibili attraverso la generazione in loco di energia rinnovabile.
“Il Dipartimento dell’Energia e il Dipartimento della Difesa condividono la visione di un futuro energetico sicuro che ci fornisca una solida base per lavorare insieme su tali questioni”, ha affermato il vice segretario Poneman. “Lavorando insieme, possiamo accelerare la transizione verso un’economia ‘green’, contribuendo nel contempo proteggere le nostre truppe. Costruire un futuro di ‘energia nuova’ è la cosa giusta da fare per rafforzare la sicurezza nazionale, promuovere la prosperità economica, e migliorare il nostro ambiente”.
Il Memorandum d’intesa, firmato dal Vice Segretario Poneman e il vicesegretario alla Difesa William Lynn, comprende gli sforzi nei settori dell’efficienza energetica e idrica, delle fonti rinnovabili, dei combustibili alternativi, delle tecnologie di trasporto e delle infrastrutture di rifornimento così come la sicurezza della rete, le smart grid, i sistemi di stoccaggio e la ricerca scientifica.