Gli effetti di urbanizzazione e il cambiamento climatico stanno convergendo in modo pericoloso e il Segretario Generale dell’Onu Ban Ki-moon ricorda in che modo è possibile affrontare la duplice sfida
(Rinnovabili.it) – Scienza e tecnologia come strumenti principe per rendere migliori le città. Questo quanto raccomanda il Segretario Generale dell’Onu, Ban Ki-moon, in un messaggio ai delegati che hanno preso parte alla 23a sessione del Consiglio direttivo delle Nazioni Unite per il Programma sugli Insediamenti Umani (UN-HABITAT) apertosi ieri a Nairobi, in Kenya. “Sappiamo quali politiche urbane rafforzerebbero la buona governance urbana e migliorerebbero il modo in cui le città gestiscono questioni fondamentali come l’uso del suolo, un equo accesso alla terra, il risanamento e l’efficienza energetica”, ha dichiarato Ban. “La nostra sfida collettiva è quello di stimolare uno sviluppo urbano sostenibile e la transizione verso un’economia verde”.
Il numero uno delle Nazioni Unite ha sottolineato come dall’articolazione _Millennium Development Goals_ da parte dei leader mondiali oltre un decennio fa, *55 milioni di abitanti* si siano aggiunti alla popolazione globale. “Le città, come è successo per secoli, possiedono un ruolo centrale nella promozione del progresso umano. Facciamo in modo che tutti i cittadini godano del benessere di cui hanno bisogno per continuare a fornire quel contributo unico e prezioso”.
Per aiutare i decisori in questo compito, UN-HABITAT ha redatto “Cities and Climate Change: Global Report on Human Settlements 2011”:https://www.unhabitat.org/content.asp?cid=9599&catid=7&typeid=46&subMenuId=0, un documento finalizzato a migliorare la conoscenza sul delicato rapporto tra città e cambiamenti climatici. La relazione individua le misure di mitigazione e di adattamento più promettenti al sostegno di percorsi di sviluppo urbano sostenibili e resilienti.