Ognuno di noi potrà piantare un albero e divenire parte di un ambizioso progetto per salvare il mondo
(Rinnovabili.it) – Il 5 giugno si terrà la “Giornata mondiale dell’ambiente”. In previsione dell’evento l’UNEP ha in progetto un piano ambizioso: piantare numerosi alberi per combattere il riscaldamento globale. L’iniziativa non è rivolta solo ai leader dei Paesi che si incontreranno a dicembre a Copenaghen, bensì all’intera umanità. Ognuno potrà piantare uno o più alberi, e registrarne la presenza sul sito web “Billion Tree Campaign”.
Al momento sono stati “messi a dimora” più di 3 miliardi di alberi in 166 Paesi, ma l’obiettivo è di raggiungere i 7 miliardi entro la fine del 2009.
Molti degli iscritti al social network “Twitters” stanno utilizzando il loro account per seguire la campagna e la speranza è di raggiungere, solo con la collaborazione di questi utenti, i 100.000 alberi entro il 5 giugno.
Il sottosegretario generale delle Nazioni Unite e direttore esecutivo dell’UNEP, Aichm Steiner, ha dichiarato: “Se vogliamo raggiungere il traguardo di 7 miliardi di alberi piantati prima del cruciale incontro delle Nazioni Unite a dicembre, l’UNEP ha bisogno dell’aiuto delle scuole, delle associazioni governative, del mondo del lavoro e di tutti i cittadini”. Ha inoltre aggiunto che se la metà della popolazione piantasse un albero, la campagna avrebbe sicuramente successo in un periodo inferiore rispetto ai 200 giorni che mancano alla Conferenza di Copenaghen.
Anche l’Organizzazione mondiale degli Scouts ha aderito al programma, e svolgerà le attività in molti Paesi tra cui il Messico, l’India, il Sud Africa, la Georgia, la Malesia, il Libano, l’Ungheria, le Filippine, il Brasile e l’Austria, con la previsione di procedere alla piantumazione di circa 65.000 alberi.
Luc Panissod, segretario generale dell’”Organizzazione Mondiale Scouts” ha dichiarato: “Il movimento scout richiama moltissimi giovani, scout e non, che collaboreranno con l’UNEP al WED (World Environment Day)”.
Prenderà parte all’iniziativa anche il Dipartimento delle Nazioni Unite Peacekeeping, il cui sottosegretario generale, Alain Le Roy, ha dichiarato: “Invito tutti i membri dello staff a partecipare all’iniziativa” con la precisazione che ci saranno benefici per la popolazione e per le generazioni future.
Il “Global day planting” è il primo di una lunga serie di eventi di massa facenti parte del “Seal the Deal”, slogan della campagna che porterà alla Conferenza di Copenaghen.
L’UNEP ha inoltre incoraggiato la Cina a pubblicizzare l’evento sul social network “Xiao Nei”.