La campagna lanciata dal Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente ha già oltrepassato la metà dell’obiettivo: piantare sette miliardi di alberi in giro per il mondo
(Rinnovabili.it) – Con un ambizioso traguardo per la fine del 2009 di sette miliardi di nuovi alberi piantumati la “Billion Tree Campaign” sembra scalpitare e all’inizio di giugno può vantare di aver già oltrepassato la metà dell’obiettivo mettendo in dimora oltre quattro miliardi di piante. Il traguardo è stato raggiunto a seguito della conferma da parte del Ministero etiope delle Politiche Agricole secondo cui l’anno scorso sono stati piantati altri 687 milioni di alberi, nell’ambito del relativo piano nazionale. Procede dunque spedita questa campagna voluta dall’Unep, Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente, che ha potenziato le azioni dei singoli stati incaricandosi di piantare un albero per ciascun delle 10mila persone che in occasione della giornata del’Ambiente hanno deciso di aderire via web alla campagna.
L’importanza dell’iniziativa è ormai cosa ovvia: gli alberi contribuiscono alla conservazione del suolo e delle acque, al controllo delle valanghe, alla prevenzione della desertificazione ed alla tutela delle zone costiere oltre ovviamente a dare dimora fino al 90% delle specie terrestri conosciute e a memorizzare nella loro biomassa giga tonnellate di anidride carbonica. Ultimi ad aderire il ministero dell’Ambiente del Pakistan, con l’impegno a raggiungere l’obiettivo di 120 milioni di nuovi alberi e il Turkmenistan con quasi 1,5 milioni di piante. Ad oggi il progetto ha mobilitato migliaia di persone in 166 Paesi e le iniziative personali insieme a quelle governative hanno permesso all’Unep di stilare un albo d’oro contenete la top ten dei “piantumatori”:
Etiopia 1,4 miliardi
Turchia 707 milioni
Messico 537 milioni
Cina 236 milioni
Kenya 143 milioni
Cuba 137 milioni
Indonesia 100 milioni
India 88 milioni
Corea 50 milioni
Ruanda 50 milioni