Rinnovabili

Un polo formativo “Energia Ambiente”

Energie rinnovabili, risparmio energetico, sviluppo sostenibile del territorio e impatto ambientale dei sistemi produttivi. Queste le tematiche attorno a cui ruota il progetto di ricerca del polo formativo “Energia Ambiente” dell’assessorato regionale alla Formazione, presentato il 20 febbraio dall’assessore Silvia Costa presso l’istituto San Filippo Neri. Il progetto, che coinvolge 18 partner tra cui l’Enea, le università La Sapienza di Roma, della Tuscia e di Cassino (l’ente capofila è Aless don Milani) e finanziato dall’assessorato alla Formazione, si sviluppa in due corsi da 1.200 ore con sede a Roma e Cassino.
Il polo è frutto delle politiche di indirizzo sui temi della formazione, dell’occupazione e dell’ambiente della Regione Lazio e la sua vocazione è quella di diventare un punto di riferimento per il territorio regionale oltre che uno dei motori per lo sviluppo della produzione di energie da fonti rinnovabili e per il risparmio energetico. “Con questo polo – afferma l’assessore Costa – siamo intervenuti in un settore d’importanza strategica e trasversale. Il progetto segue un percorso triennale, per cui si inserisce in una prospettiva sufficiente per la creazione di nuovi profili professionali innovativi, da inserire nel nostro repertorio anticipando così la ricerca di nuove professioni”. Lo scopo del polo “Energia Ambiente” è creare tecnici specializzati nella certificazione energetica degli edifici e dei sistemi produttivi e nell’applicazione di fonti energetici rinnovabili. Complessivamente sono 13 i progetti messi in campo dall’assessorato regionale alla Formazione e all’istruzione, tutti partiti tra dicembre e gennaio e finanziati complessivamente con 2 milioni e 700 mila euro. I prossimi che saranno presentati sono l’ “AgroPolo” e quello del “Cinema e tecniche audiovisive”. Tra i progetti si annoverano anche quelli in “Logistica”, “Chimico-farmaceutico”, “Nautico”, “Tecnico-grafico editoriale” e “Turismo integrato”.

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