(Rinnovabili.it) – I turisti curiosi che, nel corso dei prossimi quattro mesi, si affacceranno sul lago di Loch Ness con la speranza di avvistare il mostro Nessie, forse non riusciranno a vedere la celebre creatura fantastica ma di sicuro potranno osservare una singolare struttura ad anello galleggiare sulle acque lacustri. Si tratta di _AWS-III,_ impianto marino su scala ridotta progettato per catturare l’energia del moto ondoso. Il modello è l’ultimo uscito dalla casa, forte di inovazioni come la cpacità di mantenere le componenti meccaniche mobili al riparo dall’acqua o un sistema di diaframmi flessibili disposti intorno allo scafo.
La società costruttrice, “l’AWS Ocean Energy”:https://www.awsocean.com/home.aspx, ha, infatti, dato il via ufficiale alla fase di test in condizioni ambientali con la speranza di avere un dispositivo di dimensioni reali pronto per la sperimentazione in mare entro il 2012 ed un primo impianto dimostrativo pre-commerciale nel 2013.
Il progetto può contare sul finanziamento del Governo scozzese che ha investito nello sviluppo di AWS-III ben 2,3 milioni di sterline. In questi prossimi mesi non verrà prodotta energia ma saranno studiate le caratteristiche dell’impianto per migliorarne la progettazione.
La versione ultima, ovvero quella che la società porterà sul mercato, dovrebbe misurare circa 60 metri di diametro con una capacità di 2,5 MW ed essere istallata insieme ad altre unità fino a raggiungere una potenza di 10 MW.