(Rinnovabili.it) – L’Inghilterra fa un passo indietro e rallenta l’inserimento sul territorio di veicoli elettrici. Sembra che i problemi maggiori derivino dalla predisposizione dei veicoli per la tipica guida a destra, come dichiarato dalla società norvegese produttrice Think che ha ritardato il lancio britannico concentrandosi per il momento sulla prossima generazione di veicoli elettrici con guida regolare.
James Andrew, portavoce della società, ha affermato che attualmente è in revisione la strategia per il mercato del Regno Unito ribadendo l’impossibilità di creare un veicolo ad hoc per gli inglesi prima del 2012 al contrario di quanto era stato affermato ad inizio anno. Dalla Think comunque trapelano indiscrezioni che vorrebbero lo sviluppo, proprio in queste settimane, di un modello di nuova generazione per cui è stato precedentemente studiata la predisposizione per la guida a destra che comunque non entrerà nel mercato britannico prima del prossimo anno.
“Stiamo progettando di vendere automobili nel Regno Unito nel corso del 2011, ma non credo che il nostro programma di guida a destra inizi prima del 2012” ha dichiarato Andrew. “Stiamo ancora completando i progetti come da accordi di distribuzione e di strategia con il paese” ricordando la spinta che potrebbe esse data qualora divenisse realtà la possibilità di un contributo governativo per l’acquisto, che dovrebbe aggirarsi intorno alle 5000 sterline per veicolo.
Per il momento Andrew non ha rivelato i dettagli del progetto ricordando esclusivamente che “tutti i principali mercati rappresentano il commercio di veicoli con guida a sinistra. Nei prossimi mesi ci concentreremo per ottenere un nuovo mezzo con guida a destra”.