Un nuovo piano rifiuti permetterà al Regno Unito di ridurre uletriormente il numero di materiali conferiti in discarica incentivando il recupero, il riuso e il riciclaggio
(Rinnovabili.it) – In occasione di una conferenza tenutasi al Chartered Institute of Waste Management (CIWM) il segretario britannico all’ambiente, Caroline Spelman, ha dichiarato: “La gente vuole fare ciò che è giusto per ridurre e riciclare i rifiuti domestici e vogliamo aiutarli. Questo significa creare delle comunità dotate di servizi collettivi che non vogliono penalizzare le famiglie che magari si troveranno a mettere fuori dalla porta i bidoni nel giorno sbagliato […] Per troppo tempo siamo rimasti indietro rispetto al resto dell’Europa, anche se stiamo recuperando velocemente. Le comunità e le imprese possono aiutarci a divenire un’economia di prima classe a zero rifiuti valorizzando gli oggetti di cui le persone non hanno più bisogno”.
Il discorso del segretario ha fatto da preludio all’annuncio della revisione governativa del sistema di gestione dei rifiuti, basato sulle seguenti priorità:
* Una restrizione, a partire dal prossimo anno, dei rifiuti legnosi da conferire in discarica, e il divieto assoluto dell’introduzione di specifici materiali come metalli, tessili e tutti i prodotti biodegradabili aiutando le aziende e le industrie ad adeguarsi alla nuova normativa.
* Accelerare il riciclaggio e ridurre la produzione di rifiuti provvedendo a nuovi regimi di incentivazione e fornendo servizi migliori alle imprese.
* Provvedere a nuovi obiettivi di riciclaggio per il 2017 che includano plastica, acciaio, alluminio e vetro.
Il tutto dovrà essere accompagnato dalla promozione dell’innovazione all’interno del settore dedicato al riciclaggio visto, che dal 2000 ad oggi il quantitativo di rifiuti prodotti nel paese risulta dimezzato, con tassi di riciclaggio domestico saliti fino al 40%.
Ed i rifiuti continuano ad essere i protagonisti degli impegni di governo. Il ministro dell’energia e dei Cambiamenti Climatici Greg Baker ha infatti annunciato oggi la pubblicazione ufficiale del *nuovo piano d’azione concernente la digestione anaerobica dei rifiuti.* “Lasciare marcire immondizie e rifiuti in discarica è una follia quando si possono usare per alimentare le nostre case e le automobili. Stiamo già rendendo finanziariamente attraente trasformare i rifiuti in energia elettrica sotto il regime di feed in tariff e presto ci saranno incentivi simili per la generazione di calore. La Anaerobic digestion strategy e il piano d’azione ci aiuteranno a liberare il potenziale per ottenere più energia dai rifiuti e per ridurre le emissioni nella lotta contro il cambiamento climatico”.
Nella nuova strategia i punti chiave riguarderanno la guida ai costi e ai benefici della digestione anaerobica sia per gli sviluppatori che per le autorità locali; conterrà le evidenze sul valore specifico del digestato andando poi a sottolineare le _best practice_ che offrono vantaggi alle comunità.