La metà delle abitazioni britanniche ha un grado di isolamento termico insufficiente, che è alla base di uno spreco energetico ed economico notevole. Per questo il governo ha deciso di sostenere la popolazione finanziando gli interventi di ristrutturazione a fini enenrgetici
(Rinnovabili.it) – Circa la metà delle abitazioni britanniche ha un grado di isolamento termico insufficiente. Lo rivela uno studio pubblicato proprio oggi in cui si legge che 26 milioni di abitazioni rappresentano ogni anno la causa dello spreco di circa 100 sterline a famiglia in costi energetici.
I dati indicano che, mentre il 57% delle case sono state ben isolate e il 58% delle pareti cave riempite, c’è oltre il 40% delle famiglie che hanno bisogno di nuovi interventi. A tal proposito il governo sta rafforzando lo schema di riduzione delle emissioni di carbonio (Carbon Emissions Reduction Target – CERT) chiedendo alle aziende del settore energia di aiutare i propri clienti a ridurre i consumi energetici.
L’obiettivo del governo del Regno Unito, fissato a dicembre 2012, punta a vedere circa 3.5 milioni di case beneficiare di misure di efficienza energetica installate tramite il sostegno concesso dal nuovo sistema.
Nel corso dei prossimi 18 mesi tre milioni di abitazioni dovranno essere ristrutturate con un andamento medio di circa 140.000 unità al mese.
“Stiamo invitando le compagnie energetiche a fare di più per aiutare i loro clienti”, ha dichiarato Chris Huhne Segretario all’energia e ai cambiamenti climatici. Per quanto riguarda il prossimo anno il governo prevede invece una serie di misure ad hoc studiate per sostenere le famiglie che affronteranno ristrutturazioni delle proprie abitazioni dotandosi di nuovi dispositivi a basso consumo e al alta efficienza energetica, comprese nuove caldaie per il riscaldamento e per l’acqua calda e per la sostituzione dei vecchi infissi.