Il successo annunciato è stato ripagato: in poco tempo sono state registrate quasi 55mila richieste di incentivi per la rottamazione delle caldaie inquinanti
(Rinnovabili.it) – Il governo britannico, in linea con la politica a favore del risparmio energetico e della riduzione delle emissioni dannose dopo aver dato il via libera agli “incentivi”:https://www.rinnovabili.it/uk-il-pacchetto-clima-sostituisce-i-vecchi-boiler-800498 per la sostituzione delle vecchie caldaie sta rinnovando le comunicazioni in merito, cercando di sensibilizzare il maggior numero possibile di cittadini. Attualmente risultano ancora disponibili 70mila tagliandi per la sostituzione dei boiler inquinanti mentre sono state confermate quasi 55mila richieste, come annunciato dal Dipartimento dell’Energia e del Cambiamento Climatico. Il programma in origine prevedeva un fondo necessario a coprire la sostituzione dei vecchi dispositivi per 125mila famiglie grazie anche alla collaborazione delle maggiori compagnie energetiche e concedendo sussidi fino a 800 sterline per l’acquisto di un nuovo boiler ad alta efficienza.
“Il regime per la rottamazione della caldaia si è rivelato incredibilmente popolare anche grazie a promozioni e offerte pubblicizzate dalle imprese energetiche e dai produttori, che hanno contribuito ad attivare il programma nazionale di sostituzione della caldaia”, ha detto Ed Miliband segretario all’Energia e al Cambiamento Climatico, aggiungendo che le nuove caldaie contribuiranno a far risparmiare alle famiglie una media di circa 200 sterline all’anno garantendo la riduzione delle emissioni di carbonio.
Oltre ad un contributo in termini economici per la famiglie e in termini di emissioni per l’ambiente, queste agevolazioni favoriranno l’aumento dei posti di lavoro nel settore energetico garantendo l’impiego di circa 130mila installatori e produttori di caldaie.