(Rinnovabili.it) – Il Dipartimento britannico per l’Energia e il Cambiamento Climatico (DECC) ha deciso di coinvolgere i cittadini nella definizione del futuro della nazione attraverso il confezionamento di un nuovo software battezzato *My2050*. Di facile utilizzo, il programma è stato progettato per avvicinare il cittadino alle problematiche climatiche e ambientali, in un momento delicato per il Pianeta, e verso la definizione di strategie che siano in grado di condurre il Regno Unito verso un domani a basse emissioni di carbonio.
Costruire 50 nuove centrali nucleari? Posizionare 20mila rotori eolici onshore? Ridurre la temperatura media nelle abitazioni di 1,5 gradi utilizzando tecnologie innovative? Convertire le automobili in vetture elettriche? Con queste domande il DECC ha annunciato l’attivazione della nuova applicazione web cercando di incuriosire e mettere alla prova la popolazione invitandola a esprimere la propria opinione mediante suggerimenti sulle nuove strategie che permettano al paese di raggiungere gli obiettivi anti-emissioni fissati al 2050, che prevedono la riduzione dell’80% degli inquinanti prodotti.
In occasione della presentazione Chris Huhne, segretario al cambiamento climatico ha dichiarato “Non esiste nessun _proiettile d’argento_ come soluzione per il futuro energetico nel Regno Unito. Questo progetto è tutto dedicato a valutare le dure scelte e le opportunità che vanno affrontate e prese perché interesseranno le nostre abitazioni, le comunità e il modo in cui viaggiamo”.
Insieme al lancio di *My2050* il governo ha anche aggiornato la controparte tecnica, *Calculator 2050* che fornisce al Regno Unito dati approfonditi valutando l’energia Uk nel rapporto tra domanda e offerta basandosi su diverse tecnologie comparative.