Una tecnologia laser in grado di captare in anticipo la direzione del vento potrebbe permettere di incrementare la produzione di energia eolica
La Risø DTU, il Laboratorio Nazionale Danese per l’Energia Sostenibile, ha ‘battezzato’ la nuova tecnologia laser in grado di sfruttare dei sensori di rilevamento (LIDAR) aggiungendo che sarà possibile utilizzare anche pale molto più lunghe rispetto ad oggi incrementando la produzione di energia pulita senza ulteriori sforzi.
Il sistema di rilevazione del vento è posizionato all’interno della turbina e ne permette il perfetto orientamento nei confronti della corrente d’aria, che viene così sfruttata al massimo. Rispetto alle turbina classiche la nuova tecnologia ha un importante e significativo vantaggio: permette di capire in anticipo quale sarà la provenienza della corrente d’aria garantendo una maggiore efficienza, nel totale rispetto dell’ambiente.
Il team danese ha previsto che l’utilizzo di un solo rotore moderno, ogni 10 tradizionali, permetterebbe di ridurre le emissioni globali di CO2 di 25mila tonnellate nel corso dei prossimi 15 anni.
La previsione è di lanciare il prototipo nel 2012.