Eco-devis, l’organismo svizzero composto da enti pubblici e privati, nonché supportato dalla federazione degli Architetti e dall’Associazione degli Ingegneri elvetici, ha assegnato ai tubi in PVC additivato con stabilizzanti Ca-Zn il massimo punteggio di “interesse ambientale”. Inoltre, grazie al particolare trattamento con zinco e calcio, questi particolari tubi in PVC sono caratterizzati da un buon rapporto costo-prestazioni, in virtù dei ridotti costi di installazione e manutenzione; interessanti anche gli aspetti esplicitamente connessi al LCA (Life Cycle Assessment), ovvero al ciclo di vita del prodotto che quindi risulta duraturo e, al termine della vita utile, facilmente riciclabile. Il prestigioso riconoscimento è stato accolto con piacere dai produttori di PVC, come conferma Chris Welton, Responsabile Comunicazione di ECVM (European Council of Vinyl Manufacturers), a maggior ragione se si considera l’importanza e il prestigio che Eco-devis rappresenta. Per essere quindi etichettato come ‘ecologically interesting’, secondo la definizione originale, il prodotto viene esaminato in tutti gli aspetti legati alle prestazioni e all’impatto ambientale. Per ottenere pertanto un punteggio elevato è necessario che il materiale non contenga sostanze dannose per l’ambiente, che sia smaltibile o riciclabile in modo sostenibile. Eco-devis, in sostanza, fornisce una classificazione ambientale dei materiali da costruzione, calcolando il consumo energetico totale caratterisco dell’intero ciclo di vita del prodotto, dal progetto alla produzione o come si suol dire ‘dalla culla alla tomba’. Per ottenere un elevato punteggio occorre quindi che il materiali non contenga sostanze dannose per l’ambiente e che sia smaltibile o riciclabile in modo sostenibile. Prima dei tubi, nel 2007 la classificazione ‘ecologically interesting’era andata alle finestre in PVC.