Il trasporto su ferrovia piuttosto che su gomma porterebbe alla diminuzione del 10% delle emissioni dannose portando benefici a livello ambientale e alla viabilità
(Rinnovabili.it) – Uno studio del Cer ha rilevato che eliminando il trasporto su gomma e trasferendolo su rotaia si potrebbe avere, a livello europeo, una riduzione del 10% delle emissioni di anidride carbonica e del 7% per quanto riguarda il gas.
A causa dell’aumento dei carburanti e dei costi dei trasporti il commercio potrebbe spostarsi su ferrovia. Da questo potrebbero trarre benefici anche le maggiorile direttrici, tra cui la Genova-Rotterdam, con la conseguente diminuzione sulle strade del flusso di veicoli stimato in una riduzione pati a 1000 veicoli circa, ha dichiarato il coordinatore dell studio Werner Rothengatter.
Se venisse imposta ai camion la tassa sui carburanti si stima che, entro il 2020, si potrebbe ottenere una riduzione del 24% del traffico merci europeo su gomma.
”La completa internazionalizzazione dei costi esterni, unita ad una maggiore efficienza delle infrastrutture ferroviarie”, ha concluso Rothengatter, ”potrebbe portare ad un incremento del 30% della quota di mercato ferroviario per i trasporti pesanti sulla lunga distanza”.