Nelle case italiane, secondo uno studio ripreso dallo sportello provinciale per le energie rinnovabili, si consuma energia primaria per un quantitativo annuo equivalente a circa 27,5 milioni di tonnellate di petrolio, che corrispondono al 18% dei consumi totali. La media dei consumi di una tipica famiglia italiana composta da 4 persone è di 3.000-4.000 Kwh/anno, mentre una famiglia che adotta misure per il risparmio energetico consuma 1.500-2.500 Kwh all’anno cioè circa la metà. Insomma, il comportamento di chi abita la casa (ed interventi mirati a livello di edificio) fa davvero la differenza. Spesso è sufficiente fare un po’ di attenzione o attuare piccoli accorgimenti per ottenere lo stesso comfort consumando meno energia. In questa ottica, proprio per sensibilizzare le famiglie torinesi, facendole riflettere su un tema così delicato, l’”Associazione per un mondo nuovo”, ha avviato nella Quarta Circoscrizione un percorso di informazione e formazione. Si tratta di un programma di seminari pensato per offrire ai cittadini informazioni utili per capire quali pratiche di consumo responsabile possano essere messe in atto tanto a livello individuale quanto a livello collettivo. Queste lezioni, tenute da esperti nel settore presso il centro d’incontro di piazza Umbria, stanno riscuotendo una buona partecipazione di pubblico, e i primi riscontri in termini di confronto – spiegano gli organizzatori – sono del tutto positivi. Nelle prime due riunioni si è parlato dello spreco dell’acqua e della riduzione del consumo energetico. Durante il prossimo appuntamento, fissato per il 22 aprile, si parlerà di riduzione dei rifiuti, raccolta differenziata e smaltimento dei rifiuti residui. Interverrà Michele Bertolino, responsabile settore rifiuti di Legambiente Piemonte e Val d’Aosta. Info per le iscrizioni gratuite ai corsi: tel. 0114371916 associazione@mondo-nuovo.it
Servizio di Domenico Vardaro