(Rinnovabili.it) – Il ministro della Scienza e dell’Innovazione britannico Drayson ha testato la nuova T.27, l’auto elettrica ideata dall’ex designer di Formula Uno del team McLaren, Gordon Murray, progettista di tre prototipi che verranno realizzati nell’arco dei prossimi 16 mesi.
Gli impianti iStream (questo è il nome del processo di fabbricazione dei prototipi) avranno dimensioni ridotte: gli stabilimenti saranno grandi circa un quinto rispetto alle normali fabbriche di automobili. Tutti i componenti sono progettati al computer, realizzati e saldati insieme anziché stampati su fogli di metallo, ha chiarito David Bott, direttore delle piattaforme di innovazione del Technology Strategy Board: “E’ un approccio alla produzione molto radicale” – ha detto alla BBC – “Di solito si parla di basso tenore di carbonio o di tecniche di produzione efficienti – questo tipo di processo le comprende entrambe”.
La vettura, progettata per la città, pesa circa la metà di una vettura tradizionale. “Le macchine non tendono ad essere pesanti per motivi di sicurezza, tendono ad essere pesanti per questioni di lusso” – ha aggiunto Bott – “Il telaio tubolare della T.27 è progettato per assorbire gli urti. Passerà tutti i test di sicurezza.”
La T.27 può raggiungere le 60 miglia orarie ed è progettata per percorrere fino a 100 miglia con un pieno di energia.
“E’ destinata ai pendolari ed è utile per andare a prendere i ragazzia scuola” ha detto il signor Murray, alla guida di una Smartcar. “Non stiamo dicendo di sbarazzarvi della vostra station wagon, ma di razionalizzare l’acquisto dell’automobile, a seconda dell’uso che se ne deve fare – piuttosto che avere un paio di grosse auto in famiglia sarà utile avere una piccola vettura efficiente ed intelligente”.