E’ un provvedimento piuttosto radicale, attuato dal governo del Cantone dei Grigioni, al confine con Austria e Italia. Non ci risulta che in altri paesi europei abbiano adottato questa coraggiosa soluzione.
Il provvedimento, che lo avvicina di più alle direttive dell’Unione europea, impone una taglio dei gas a effetto serra del 20% entro il 2020 (pari ad una riduzione dell’1,5 % all’anno). Il Governo elvetico esprime oggi delle riserve sull’impiego del ricavo della tassa, che a suo avviso dovrebbe essere riversato alla popolazione nella sua totalità.
Ma il Governo grigionese, che sostiene con vigore la tassa sulla CO2 per benzina e diesel, vuole aumentare invece, con effetto retroattivo a iniziare dal 2009, i contributi finanziari a favore dei parchi naturali regionali Biosfera Val Müstair, Parc Ela e Park Beverin. E ha così deciso portare la quota del sussidio cantonale dal 60% di quello federale, fissata all’approvazione nel gennaio 2008, al 100%.