Annunciati ieri i vincitori della prima edizione del contest lanciato dal World Biofuels Markets (WBM) per premiare i protagonisti del mondo industriale che si sono saputi distinguere in materia di biocombustibili sostenibili. A ritirare il premio, o meglio i premi per le tre diverse categorie, la compagnia svedese SEKAB, la britannica Argent Energy e la statunitense PetroAlgae. Il loro merito, aver saputo, in campi differenti, promuovere i benefici dei biocarburanti misurati in base al risparmio di gas serra emessi, impatto ambientale e ricadute sociali. Alla SEKAB è andato il ‘Sustainable Bioethanol Award’ per aver sviluppato nell’anno passato insieme ai produttori di etanolo brasiliani degli specifici criteri di sostenibilità che coprano l’intero ciclo di vita del biofuel in questione, dai campi di canna da zucchero alla distribuzione nelle stazioni di servizio, compresa tolleranza zero nei confronti del lavoro minorile, lavoro forzato o di azioni di danneggiamento della foresta pluviale. Nella sezione Sustainable Biodiesel Award il riconoscimento è andata ad Argent Energy in quanto azienda pioniere nella produzione di biodiesel su scala a partire da rifiuti, principalmente sego e oli di frittura usati (UCO), mentre si è meritata il premio Sustainable Biofuels Technology PetroAlgae, sviluppatrice di sistemi per ricavare carburanti biodiesel da alghe, che proprio dal palco del WBM 09 ha annunciato di essere pronta a replicare su vasta scala il suo impianto pilota.