Ieri a L’Avana, Cuba e Spagna hanno dato il via ad un dialogo aperto sulle energie alternative, in vista di un approfondito scambio di conoscenze in questo campo. Valutando la possibilità di intraprendere affari in comune, imprenditori e funzionari di entrambi i paesi si sono incontrati per celebrare una giornata dedicata all’energia alternativa. Promosso dal Consiglio superiore della Camera spagnola, dalla Camera di Commercio di Cuba e da diverse organizzazioni bilaterali il seminario si è concentrato sulla tecnologia e le potenzialità dell’eolico, fotovoltaico e solare, con un focus sulle possibilità di sviluppo in entrambi i paesi. Il presidente della Commissione Affari ispano-cubana Juan Arenas, ha dichiarato in conferenza stampa che le energie rinnovabili sono un settore di interesse per l’isola e che l’incontro mirava soprattutto a creare un maggior numero di contatti con gli investitori spagnoli. E’ intervenuto anche il viceministro dell’Industria Juan Manuel chiarendo come l’isola stia già operando in questa direzione: “si sta lavorando intensamente – ha detto – per avviare a breve istallazioni eoliche, e poi per aumentare la produzione di energia solare e quella generata dalla biomassa della canna da zucchero e dal biogas”.