Solis Partner, leader nello sviluppo e integrazione di sistemi commerciali di energia solare, si è aggiudicata un contratto chiavi in mano con Shore Point Distributing Company, Inc. (Shore Point) per installare un impianto solare sul tetto della loro sede centrale e la centrale di distribuzione a Freehold, New Jersey
Shore Point è una delle più grandi società del New Jersey di distribuzione di bevande che servono le contee di Ocean, Monmouth, Middlesex, Mercer, Burlington, Somerset, Hunterdon e Warren. L’impianto consiste nell’istallazione di 1,2 MW fotovoltaici (PV) sui 267 mila metri quadrati di tetto, in tal modo Shore Point risparmierà circa il 75% del carico annuo elettrico dell’edificio.
“Siamo orgogliosi di essere attivi per la salvaguardiadell’ambiente, pur mantenendo la nostra reputazione come una delle aziende leader del New Jersey,” ha detto Rick Lonardo, vice presidente di Shore Point.
Ideato, progettato e costruito da Manasquan, filiale di Solis Partners, mentre la matrice solare sarà costituita dai pannelli fotovoltaici di Solyndra ™, che sono stati progettati per ottimizzare la produzione di energia solare su tetti di edifici commerciali. Il sistema sarà composto da 5.732 pannelli che generano circa 1.380,6 mila kilowattora di elettricità ed eliminare più di 1.891.000 dollari di emissioni di CO2 l’anno.
“Siamo lieti di lavorare con Shore Point”. ha detto Jamie Hahn, amministratore delegato di Solis Partner. “Come uno dei leader nel settore della distribuzione di bevande nel New Jersey, l’iniziativa solare di Shore Point apre la strada per le aziende interessati a investire nell’energia solare. Il loro sistema fornirà energia pulita a basso costo per un massimo di 25 anni, una copertura contro l’aumento dei tassi dell’energia elettrica. Il tetto di riflessione non solo migliora l’efficienza dell’involucro edilizio e aumenta il risparmio energetico, ma intensifica uteriormente la produzione complessiva del sistema solare”, ha affermato Hahn.
Il progetto dovrebbe essere completato a giugno di quest’anno. Molte aziende, come Shore Point, optano per le energie rinnovabili, come il solare, come mezzo per compensare la loro bolletta energetica.