Energia pulita: sono entrati in funzione in questi giorni i pannelli fotovoltaici al Giotto Ulivi di Borgo San Lorenzo. L’installazione rientra nel progetto “La scuola verso una nuova Era Solare” rivolto alle scuole superiori del territorio provinciale, avviato da tempo dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione e Edilizia Scolastica con il supporto della Direzione Energie Alternative della Provincia.
L’impianto, nonostante la frequente copertura del cielo, funziona egregiamente: il contatore installato dall’ENEL per conto del GSE (Gestore dei Servizi Elettrici) segnala una produzione di energia elettrica di oltre 700 kiloWattora già sicuramente utilizzata dalla scuola. L’impianto fotovoltaico realizzato è del tipo “integrato nell’architettura” : la superficie di captazione (pari a circa 200 mq) anziché essere collocata sul tetto dell’edificio è istallata in aggetto rispetto alla linea di gronda. In tal modo l’impianto svolge tre differenti funzioni: produce energia elettrica, funziona da schermatura solare per le sottostanti aule esposte a sud (evitando il surriscaldamento degli ambienti) e protegggono la facciata dell’edificio dalla pioggia e dai vari agenti atmosferici.
In prossimità dell’ingresso della scuola è collocato un display che permetterà di tenere sotto controllo il regolare funzionamento dell’impianto indicando il valore della Potenza istantanea in kW, la quantità di energia elettrica prodotta fino a quel momento in kWh, le emissioni di CO2 evitate in kg.
La scuola è molto grande e il suo fabbisogno energetico è molto elevato per cui normalmente l’energia elettrica prodotta sarà utilizzata dalla scuola stessa; tuttavia nei periodi di chiusura o di basso utilizzo (come ad esempio in agosto) l’energia prodotta andrà ad alimentare, tramite apposite apparecchiature di connessione , la rete elettrica nazionale.
“Si tratta di un intervento veramente speciale per l’edilizia scolastica di questo territorio – afferma l’Assessore provinciale Giovanni Di Fede –. L’impianto fotovoltaico del Giotto Ulivi è all’avanguardia sia a livello tecnologico sia per gli accordi raggiunti con il gestore. Per la prima volta, grazie al Conto Energia, gli impianti solari fotovoltaici nelle nostre scuole ricevono un contributo alla produzione e non, come già successo in passato, limitatamente alle spese di installazione dei pannelli, come nel caso degli interventi già eseguiti al Vasari di Figline e al Russell Newton di Scandicci”.
“I vantaggi di questa operazione sono molti ed evidenti – conclude Di Fede -. Oltre a garantire energia pulita e rinnovabile ad una scuola, e a dare un esempio di sostenibilità ambientale ai nostri studenti, riusciremo anche a garantire un introito continuativo nelle casse dell’amministrazione provinciale”.
L’impianto fotovoltaico realizzato con pannelli al silicio monocristallino è del tipo connesso alla rete e integrato nell’architettura. Ha una potenzialità massima di 20 kW di picco e la producibilità attesa è di almeno 20.000 kWh annui. E’ controllabile a distanza tramite un apposito sistema di monitoraggio. Il costo totale dell’impianto è di €.117.000,00 Oltre iva. Il contributo che sarà erogato dal GSE (Gestore dei Servizi Elettrici) sarà di circa 9/10.000 euro all’anno per venti anni.