(Rinnovabili.it) – E’ stato presentato ieri durante la prima giornata di “Solarexpo”:https://www.solarexpo.com/fiera/?f=se&l=1 il IV rapporto Univerde “Gli italiani e il solare”, realizzato da IPR Marketing su commissione della Fondazione UniVerde in collaborazione con Fotowatio, che ha descritto il panorama del fotovoltaico italiano in occasione del convegno “Energia solare: il motore della green economy. La fiducia degli italiani, la miopia della politica”.
“Risulta evidente – ha commentato Alfonso Pecoraro Scanio presidente della Fondazione UniVerde – che gli Italiani stimano e sostengono l’energia solare, che la fiducia è in crescita e che il 90% ritiene positivi gli incentivi per le rinnovabili. È assurdo paralizzare un settore che crea posti di lavoro e ci aiuta a raggiungere gli obiettivi europei ed internazionali.” “Invieremo al Presidente Berlusconi i risultati di questo sondaggio – continua il presidente della Fondazione – e spero che un premier così attento ai sondaggi intervenga per sbloccare il litigio e il caos che nel Governo si è generato sulle rinnovabili e faccia una cosa semplice, ovvero ripristini il Conto Energia di agosto che peraltro porta la sua firma quale Ministro dello Sviluppo Economico ad interim e si diano regole certe da adesso e per il futuro pensando agli obiettivi europei del 2020 e guardando al modello tedesco non solo per le tariffe ridotte ma anche per le certezze e lo snellimento burocratico”.
Come affermato da Andrea Fontana, amministratore delegato di Fotowatio Italia, il sondaggio della IPR pur confermando un momento di crisi per il settore del fotovoltaico è riuscito a sottolineare la considerazione che gli italiani hanno nei confronti di tale fonte energetica come opportunità reale per la produzione di elettricità a basso costo e basso impatto ambientale affermando “Non stupisce purtroppo il fatto che il sondaggio confermi che i cittadini dimostrano di avere gli stessi timori delle imprese del settore, sull’affidabilità del governo nel mantenere stabile il quadro normativo che regola gli incentive”. “Siamo profondamente delusi – continua l’Ad di Fotowatio Italia – come investitori esteri in Italia, e dopo aver investito milioni di euro nel fotovoltaico italiano, che il Governo, pur dopo tutte le richieste degli operatori e anche dell’Unione Europea, sembri voler tirare dritto per una strada deleteria nei confronti di un settore solido e di successo”.