Produrre energia elettrica o acqua calda sfruttando impianti fotovoltaici oppure a biomassa come concreta opportunità di integrazione del reddito per le aziende agricole. E per realizzare questi impianti la Provincia concede contributi a parziale copertura dell’investimento cumulabili con gli incentivi nazionali previsti dal conto energia.
Fotovoltaico, ma anche eolico, biomasse e biogas in agricoltura sono stati i temi al centro del seminario sulle agroenergie che si è svolto martedì 17 maggio in Provincia allo scopo di fare il punto sulle opportunità del Piano rurale integrato provinciale per lo sviluppo delle energie rinnovabili in agricoltura.
Al seminario hanno partecipato tecnici ed esperti e numerosi rappresentanti delle associazioni agricole. Dall’incontro è emerso che finora sono 12 le aziende agricole modenesi che hanno installato impianti fotovoltaici per produrre energia elettrica utilizzando i contributi del Programma rurale integrato della Provincia di Modena 2007-2013 mentre tre hanno utilizzato queste risorse per dotarsi di centrali termiche a cippato.
Ora con il nuovo bando della Provincia aperto fino al 1 luglio gli agricoltori modenesi di pianura e di collina (esclusi Modena, Guiglia, parte di Marano, Prignano e Serramazzoni) hanno la possibilità di ottenere un contributo (sono disponibili due milioni di euro) per l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (gli agricoltori di montagna hanno tempo fino al 28 settembre per presentare la domanda al Gal Antico Frignano).
E il prossimo 1 giugno apre un nuovo bando per concedere contributi destinati a chi vuole installare un impianto fotovoltaico prevalentemente per autoconsumo e per gli investimenti in impianti a biomasse. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.agrimodena.it o contattare lo 059 209866.