(Rinnovabili.it) – Il segretario Usa all’Energia Steven Chu e il Ministro dell’Interno Ken Salazar hanno recentemente annunciato mediante la redazione di un “protocollo d’intesa”:https://www1.eere.energy.gov/solar/pdfs/solar_demonstration_mou.pdf un progetto che interessa il deserto del Nevada, luogo d’elezione per la realizzazione un impianto di prova per lo sviluppo dell’energia solare. L’istallazione di oltre 40mila metri quadrati, è stato denominato *Solar Demonstration Zone* e sorgerà in un ex sito nucleare, scelto tra 26 aree potenzialmente idonee ad ospitare i test di monitoraggio.
“Questi progetti…possono ridurre significativamente i costi e l’impatto ambientale degli impianti per l’energia solare dimostrandone la commercializzazione”, ha commentato il segretario Salazar.
Il senatore del Nevada Harry Reid, che ha guidato l’offerta ha aggiunto “Sono molto contento, ma non sorpreso, che il Nevada sia stato scelto come sede per questo progetto d’avanguardia” proseguendo “Il Nevada si trova ad essere leader nella produzione di energia solare e nello sviluppo della tecnologia … Il sito di prova può e deve essere un banco di prova per nuove idee e per attrarre nuove industrie dedite all’energia pulita che aiuteranno il nostro stato e il paese a competere a livello globale”.
Inizialmente il DOE ha dichiarato di voler utilizzare il sito per testare il solare a concentrazione (CSP), tecnologia che da poco viene distribuita anche su scala commerciale. La tecnologia, che cattura l’energia del sole sotto forma di calore per azionare un motore o turbina per produrre elettricità, ha il vantaggio di poter immagazzinare l’energia in tempi brevi contribuendo al superamento del problema della variabilità della domanda e del sovraccarico delle linee di trasmissione.