Con una capacità da 1 MW la la rete intelligente sperimentale rappresenterà l'eccellenza mondiale permettendo alle compagnie energetiche di testare le proprie innovazioni tecnologiche
(Rinnovabili.it) – Singapore investe 27 milioni e mezzo di dollari per realizzare la smart grid sperimentale più grande al mondo, con 1 MW di capacità. Il progetto nasce per permettere alle compagnie internazionali di testare nuove tecnologie energetiche sulla scia di altri centri simili negli Stati Uniti, in Europa e a Singapore ma la capacità massima arriva a 500 kW. Il nuovo progetto prevede anche l’immissione di energia prodotta da fonti rinnovabili quali il solare e l’eolico permettendo anche ai conducenti di vetture elettriche di orientare alla rete il surplus energetico generato dal proprio motore.
“Quello che speriamo di ottenere è un contributo allo sviluppo di Singapore come un laboratorio vivente per le aziende che sperano di sperimentare e sviluppare nuove tecnologie che possano avere applicazioni nelle nuove economie del futuro”, ha riferito Low Teck Seng vice direttore della ricerca presso la “A* Star”:https://www.ices.a-star.edu.sg/ices/home.do, Istituto di chimica e scienze ingegneristiche di Singapore che sta cercando partnership per la realizzazione del progetto.
“Innovazione e sviluppo di tecnologie energetiche sono vitali per la crescita del settore a livello mondiale rete intelligente, che dovrebbe essere un valore di 187 miliardi di dollari entro il 2015”, riferisce Lim Chuan Poh, presidente della A* Star. Una smart grid consentirebbe un feedback più dettagliato sullo stato della rete e aiuterebbe gli operatori a stare al passo con potenziali black-out, mentre sarebbe anche più facile da gestire l’equilibrio tra domanda e offerta.