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Smart Grid: l’UE definisce le indicazioni per la rete del futuro

La Commissione Europea ha fissato orientamenti politici per guidare il futuro delle reti elettriche europee verso una migliore efficienza energetica. Entro la fine del 2012 gli Stati membri dovranno produrre un piano di attuazione per i sistemi “intelligenti”

(Rinnovabili.it) – Riunire i più recenti progressi nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e nello sviluppo del network elettrico può voler dire permettere all’energia di arrivare esattamente dove e quando serve e al minor costo. Con questa consapevolezza la Commissione europea ha presentato lo scorso martedì al Consiglio e al Parlamento la sua “comunicazione sulle smart grid”:https://ec.europa.eu/energy/gas_electricity/smartgrids/doc/20110412_act_en.pdf, il documento in cui vengono stabilite le indicazioni politiche per portare avanti lo sviluppo di future reti elettriche europee. Le più recenti indagini commissionate da Bruxelles indicano che le _smart grid_ possiedano il potenziale per *ridurre le emissioni di CO2 nell’UE del 9%* e il *consumo annuo di energia delle famiglie del 10%*, aiutando nel contempo a garantire il funzionamento sicuro del sistema elettrico e l’integrazione di grandi quantità di fonti rinnovabili. “Dobbiamo affrontare i problemi che si frappongono alla piena applicazione delle reti intelligenti – ha dichiarato il Commissario per l’energia Günther Oettinger, – in questo momento non possiamo permetterci di perdere le opportunità che un miglior sistema elettrico è in grado di offrire in termini di decarbonizzazione dell’economia e d’effettivo valore aggiunto offerto ai consumatori”.
Contestualmente la Commissione propone le seguenti azioni:

* Sviluppare standard tecnici comuni a livello UE che forniscano l’interoperabilità dei diversi sistemi: chiunque sia collegato alla rete elettrica dovrebbe essere in grado di scambiare e di interpretare i dati disponibili per ottimizzare il proprio consumo o produzione. L’esecutivo ha dato mandato all’Organismo europeo di normalizzazione di elaborare e consegnare al Parlamento europeo le norme necessarie fissando la prima data di attuazione a partire dalla fine del 2012.
* Garantire il massimo livello di protezione dei dati per i consumatori e i gestori di rete.
* Adeguare l’attuale quadro legislativo dell’UE affinché incentivi gli investimenti di rete indirizzati ad accrescere l’efficienza energetica e una maggiore qualità dei servizi. In tal senso la Commissione chiede agli Stati membri di presentare entro settembre 2012 *piani di azione nazionali* contenenti gli obiettivi per la realizzazione di reti intelligenti.
* Garantire la trasparenza e la competitività del mercato al dettaglio. I requisiti minimi per la fornitura di informazioni ai clienti saranno introdotti attraverso la direttiva sui servizi energetici la cui revisione sarà proposta nel mese di giugno 2011.
* Promuovere ulteriormente l’innovazione tecnologica. Sempre nel 2011, la Commissione proporrà *iniziative di dimostrazione* delle nuove infrastrutture su larga scala.