(Rinnovabili.it) – E’ stato approvato in via definitiva, nella seduta di oggi alla Camera, il “disegno di legge”:https://nuovo.camera.it/view/doc_viewer_full?url=http%3A//web.camera.it/_dati/leg16/lavori/stampati/pdf/16PDL0034050.pdf&back_to=http%3A//nuovo.camera.it/126%3FPDL%3D3243%26leg%3D16%26tab%3D2 conversione del decreto legge 25 gennaio 2010, che istituisce “per il triennio 2010, 2011 e 2012, un nuovo servizio per la sicurezza, esclusivamente reso sul territorio di Sicilia e di Sardegna, che garantisca, con la massima disponibilità, affidabilità e continuità, la possibilità di ridurre la domanda elettrica nelle citate isole”. Dopo l’ok in Senato, è stato accolto con voto unanime e definitivo da parte di Montecitorio. Convertito in legge dunque anche “l’articolo 2-sexies”:https://www.rinnovabili.it/senato-ok-incentivi-anche-a-impianti-fv-non-connessi-entro-il-2010-402551 riportante il _Riconoscimento delle tariffe incentivanti per la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare_ in cui si prevede che tutti coloro che hanno costruito o costruiranno impianti entro il 31 dicembre 2010 avranno diritto d’accedere agli incentivi del Conto energia anche nel caso non risulti realizzato l’allaccio alla rete.
Il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, ha dichiarato: “l’approvazione all’unanimità del decreto premia la scelta del Governo Berlusconi in un settore così strategico per lo sviluppo del Paese e delle sue aree deboli. È anche un importante riconoscimento dell’impegno del Governo per mettere in condizioni le imprese italiane grandi consumatrici di energia di recuperare competitività e di tutelare l’occupazione”.