Rinnovabili

Sicurezza e diminuzione delle emissioni: le proposte della CE

A partire dal 2012 tutte le automobili nuove dovranno essere dotate di sistemi elettronici di controllo della stabilità (ESC), che ne migliorino la sicurezza. Bisognerà inoltre introdurre obbligatoriamente l’utilizzo di pneumatici a bassa resistenza al rotolamento, capaci di diminuire notevolmente sia i consumi che le emissioni di CO2 e in grado di contenere la rumorosità pur mantenendo alti livelli di sicurezza. Queste le proposte della Commissione europea di oggi a Bruxelles. La sintesi di tale iniziativa è nelle parole di Günter Verheugen, vicepresidente della Commissione europea, che ha così commentato: “Semplifichiamo la legislazione. Miglioriamo la sicurezza stradale. Aumentiamo la resa dei carburanti. E presentiamo un approccio politico moderno e integrato che favorisce i cittadini, l’ambiente e l’industria.” I temi sono fondamentalmente due: uno rivolto soprattutto alla sicurezza, ottenuta grazie alla dotazione degli autoveicoli di sistemi di controllo elettronico della stabilità, dispositivi avanzati di frenata d’emergenza e sistemi di avviso di deviazione dalla corsia, l’altro invece legato al tema ambientale. Infatti, la proposta contempla anche l’introduzione di pneumatici a bassa resistenza al rotolamento (Low Rolling Resistance Tyres – LRRT), che diminuiscono il consumo di carburante riducendo la resistenza al moto che interviene nel rotolamento del pneumatico, e dei sistemi di controllo della pressione dei pneumatici considerato che le gomme sgonfie possono far aumentare il consumo di carburante anche del 4%. I pneumatici a bassa resistenza al rotolamento faranno diminuire le emissioni di CO2/km di 7 grammi circa: un contributo decisivo dunque alla strategia per ridurre le emissioni di CO2 delle autovetture, adottata nel febbraio 2007.

Exit mobile version