”Mi ero ripromesso di non replicare all’assessore Pippo Gianni perche’ utilizza un linguaggio strillato e offensivo poco consono a un uomo di governo ma occorre fare alcune puntualizzazioni”. Lo ha dichiarato l’assessore regionale siciliano all’Ambiente, Pippo Sorbello, che precisa: ”Non credo che le mie dichiarazioni su quanto previsto dalle linee guida del Piano energetico regionale abbiano potuto seminare panico tra gli imprenditori. Probabilmente agire nella trasparenza, nel rispetto delle regole e in funzione di un atto gia’ approvato dalla Giunta di Governo, puo’ seminare preoccupazione in qualcuno. Ma rimango sereno e, nello stesso tempo, sono convinto che sia necessario, nel delicato settore autorizzativo dell’eolico, fare meno proclami ed evitare bugie e furbate”.
”Conosco talmente bene i tempi della macchina amministrativa – continua Sorbello – che e’ triste osservare come, per aggirare quanto previsto dalle linee guida del Piano energetico, siano state convocate una settantina di conferenze di servizio in un lasso di tempo strettissimo con il rischio che le procedure legate all’autorizzazione unica non fossero ricollegate al Piano, approvato dalla giunta. E’ opportuno ricordare che ad oggi non e’ pervenuta al Governo alcuna osservazione da parte della terza commissione dell’Ars. Il Piano energetico, infatti, e’ stato approvato dalla Giunta, vistato dalla ragioneria ed e’ in fase di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione.
Se si e’ creato un problema politico sulla vicenda delle fonti rinnovabili, non e’ causa mia, ne’ ritengo possa essere un mio problema”.
Sul fatto che il computo totale dei megawatt autorizzati con impianti eolici raggiunga i 1040 MW, ”e’ necessario puntualizzare – ha concluso Sorbello – che in parte sono gia’ in esercizio, alcuni sono in costruzione e altri sono da realizzare”.