Rinnovabili

Si sfidano i Comuni che tutelano la salute

Tremila euro in palio per il progetto più innovativo attivato da un Comune italiano nel 2010 sul tema della promozione della salute. La Rete Nazionale Città Sane OMS lancia la quarta edizione dell’Oscar della Salute-Premio Nazionale Città Sane per valorizzare le buone prassi attuate a livello locale nel 2010 in materia di promozione della salute. C’è tempo fino alle 12 del 18 febbraio del 2011 per inviare il proprio progetto. Condizioni? Deve essere stato realizzato e concluso nel 2010 e deve fare riferimento a una delle tre aree tematiche individuate dal concorso: stili di vita e lotta all’obesità, disuguaglianze di salute e ambiente e salute.

“Il Premio Città Sane è un piccolo contributo che la Rete vuole dare a quei comuni che si impegnano, in questi tempi di crisi, in un campo così delicato come quello della salute – ha spiegato Simona Arletti, assessore all’Ambiente del Comune di Modena e presidente della Rete Nazionale Città Sane OMS, aggiungendo che “tutti i progetti inviati saranno inseriti in un’apposita sezione del nostro sito web e divulgati come buone prassi per favorire lo scambio e il confronto tra le amministrazioni. Uno degli obiettivi fondamentali per cui nel 1995 è nata la Rete”.
Il Comune di Modena ha la presidenza della Rete Nazionale dal giugno 2010 e rimarrà in carica per tre anni. La prima edizione del Premio (nel 2007) è stata vinta proprio da un progetto (di comunità) dell’Amministrazione modenese sull’allenamento della memoria per gli over 65. Il contributo fu utilizzato per la realizzazione del Giardino della Memoria nel Parco di via Divisione Acqui.

Il Progetto Città Sane – promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’Agenzia specializzata delle Nazioni Unite per la Salute – è incardinato su poche, forti parole chiave: salute a tutto campo, benessere del singolo come benessere della comunità e ruolo delle città come promotrici di salute.
Il movimento delle Città Sane è presente in tutti i continenti, in particolare in Europa, con più di 1200 realtà coinvolte in 30 Paesi. In Italia, il progetto Città Sane vede la luce nel 1995 come movimento di Comuni, per poi diventare nel 2001 Associazione senza scopo di lucro. Oggi i Comuni che fanno parte della rete sono quasi 100.
Tantissimi i temi a partire dai quali si sviluppano le attività: fumo, alcool, alimentazione, cuore, diritti, terza età, aids, sicurezza, prevenzione, coesione sociale, benessere fisico, mobilità, diversamente abili, salute mentale, infanzia, adolescenti, disagio, solidarietà sociale e tutto quanto incide su uno stato di salute inteso non soltanto a livello medico, ma anche sociale, psichico, fisico e relazionale.

La scheda di adesione deve essere inviata all’indirizzo cittasane@comune.modena.it. Tutti gli allegati non disponibili in formato digitale possono essere recapitati alla sede della Segreteria Nazionale della Rete Città Sane (Via Santi, 40 41123 Modena).
Possono partecipare i Comuni aderenti alla Rete e quelli che, contestualmente alla partecipazione al bando, dichiarino la volontà di adesione con l’impegno di perfezionarla in caso di vittoria.

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