Bare biodegradabili di vimini o di cartone, urne cinerarie di bambù o di vetro, vestiti di pura fibra ecologica e tecniche ecologiche per conservare i corpi con il ghiaccio secco al posto della tossica formaldeide. Sono queste solo alcune delle novità presentate alla London Green Funeral Exhibition, la prima fiera della “sepoltura eco-compatibile”. L’idea di funerali “verdi” in realtà circola in Gran Bretagna già da qualche tempo, basti pensare al cimitero eco-compatibile, entrato in funzione dal 1995, e in cui alle lapidi sono sostituiti alberi con una placca di legno con il nome del defunto. Un modo come un altro per stare attenti all’impatto ambientale della propria esistenza.