Scaroni: sono circa mille euro in più se partiamo dal 2005. Conseguenze geo-economiche e trasformazione del mondo a livello sociale e di consumi
Secondo l’A.D. dell’ENI il caro petrolio grava sul bilancio degli italiani per mille euro in più rispetto a quanto succedeva nel 2005, insomma un quadro ”estremamente preoccupante”.
Paolo Scaroni, in occasione della presentazione alle associazioni dei consumatori del protocollo di conciliazione sul gas, ha dichiarato: ”Sono estremamente preoccupato per l’impatto degli aumenti degli idrocarburi negli ultimi due anni sui consumatori. Per la famiglia italiana gli aumenti di benzina e gasolio, del gas, e dell’elettricità generata da idrocarburi, hanno portato a un aggravio di mille euro rispetto al 2005”.
”Prendere mille euro – ha continuato – a chi è già stato colpito da aumenti dei mutui e degli alimentari porta a uno spostamento dei consumi rilevante, perché a qualcosa i consumatori devono per forza rinunciare”.
Scaroni prevede quindi mutazioni anche di tipo geo-economico, che deriveranno dal massiccio trasferimento di ricchezza verso i paesi produttori.
”Se pensiamo – ha aggiunto – a quale uso ne faranno i produttori di tanta cassa in termini geo-economici… questo non dico che sia un elemento di preoccupazione, ma certo si può dire che fra dieci anni il mondo sarà molto diverso da quello che è oggi in termini geo-economici”.