L’evento organizzato dall’Apat (Agenzia per la protezione ambiente e per i servizi tecnici), avrà come obiettivo quello di definire una strategia d’azione per affrontare il problema dell’emergenza climatica. L’attenzione sarà focalizzata sulle conseguenze dei mutamenti climatici in Italia e nelle due giornate si cercherà di definire le priorità della ricerca e di stilare un piano per prevenire danni futuri e ridurre gli effetti negativi già presenti. Diverse le tematiche in agenda: livello delle emissioni inquinanti, la questione della desertificazione e le conseguenze dei cambiamenti cliamtici sulla salute. Su questo fronte il nostro paese nel 2006 ha ridotto le sue emissioni di gas serra dell’1,5%, e potenzialmente il 52% del nostro territorio nazionale è a rischio desertificazione. L’aumento delle temperature, secondo un rapporto dell’Oms (Organizzazione mondiale della sanità), produrrà un impatto senza precedenti: per ogni grado di temperatura in aumento, in proporzione ci sarà un aumento della mortalità del 3%. (fonte Ansa)