Legambiente ribadisce il suo no al nucleare ed organizza per oggi e domani, sabato 16 e domenica 17 maggio, le giornate del SunDay, che saranno dedicate alla promozione ed informazione sull’energia solare, sia termica che fotovoltaica. Roma, Anzio (Rm), Cave (Rm), Latina e Caprarola (Vt), queste le località in cui svolgerà la campagna nel Lazio, caratterizzata da stand informativi, visite guidate, seminari, laboratori didattici, che in realtà non si esauriranno nel weekend, ma si svolgeranno in varie date tra oggi e la fine di giugno.
Secondo l’ultimo rapporto di Legambiente “Comuni Rinnovabili”, il solare è il settore delle energie rinnovabili in cui la nostra Regione ha fatto registrare la performance migliore. Nel campo del fotovoltaico in particolare, segnando in due anni un balzo da a 0,3 a 18 Megawatt (MW), che ha portato il Lazio all’ottavo posto in Italia, scalando tre posizioni nella classifica.
“Gli ultimi dati ci dicono che le rinnovabili nel Lazio stanno crescendo, anche se a Roma la situazione rimane statica, e soprattutto grazie al settore fotovoltaico – dichiara Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio – tanto che a febbraio a Montalto è stato inaugurato il cantiere della più grande centrale fotovoltaica in Italia ed è inoltre aperto un bando per oltre 7,5 milioni di euro. Secondo i dati regionali, ora stiamo usando energia da fonti rinnovabili per 100 MW, ma nei prossimi anni si può ancora crescere, visto che sono già in costruzione impianti per 150 MW, anche se c’è ancora molto da fare per quanto riguarda le fonti eoliche e geotermiche. Ma è soprattutto nel settore edi lizio che bisogna cambiare passo: va approvata una legge regionale per recepire l’obbligo di certificazione energetica degli edifici e a livello comunale va reso davvero obbligatorio un contributo minimo da fonti rinnovabili in tutti i nuovi interventi edilizi e per l’efficienza energetica negli edifici esistenti. L’investimento in questo settore rappresenta una grande occasione per riqualificare il nostro territorio, nonché per dare uno scossone all’economia e all’occupazione, che va colta imboccando così la strada tracciata dall’Europa. Per ribadire il nostro no al nucleare, che è sporco, costoso e pericoloso, e puntando invece su un modello basato su efficienza energetica e rinnovabili”.
Le iniziative partiranno da Anzio, dove per oggi e domani il Circolo Le Rondini ha organizzato uno stand informativo e di consulenza, visite guidate ad impianti e laboratori per bambini. Si proseguirà lunedì 18 maggio con gli studenti della Scuola Media “Metastasio” di Cave, che saranno coinvolti in un incontro formativo sulle energie rinnovabili, con tanto di laboratorio didattico in collaborazione con il Polo Solare Organico Regione Lazio. Sabato 23 maggio a Latina appuntamento, invece, con visite guidate e postazioni informative sugli incentivi relativi al solare fotovoltaico del Conto Energia, e concerto serale ad impatto zero, il tutto organizzato dal Circolo Arcobaleno. Seguirà l’11 giugno a Roma, presso la Biblioteca E. Flaiano (via Monte Ruggero, 39), il seminario “Sostenibilità ambientale e fonti di energie rinnovabili” ed infine il 24 giugno a Caprarola, grazie al Circolo Lago di Vico, la proiezione del film “The oil crash e the nuclear come back”, prevista all’interno della rassegna cinematografica “Lo sguardo selvaggio: cinema e natura”.
Il Sunday si svolge nell’ambito degli European Solar Days (www.eusd.it), una grande campagna di informazione dedicata interamente all’energia solare con eventi svolti in tutta Europa. Il Sunday si inserisce anche negli Energy Day previsti da “Sustainable Energy in Europe”, la campagna di sensibilizzazione sui temi dell’efficienza, del risparmio energetico e di diffusione delle conoscen ze sulle rinnovabili – di cui Legambiente è partner ufficiale – voluta dalla Commissione Europea e coordinata in Italia dal Ministero dell’Ambiente.