Joint-venture fra la Philippine National Oil Co.’s Renewables Corp. (PNOCRC) e la compagnia canadese Toronto-Constellation per nuovi progetti nel settore delle energie pulite
(Rinnovabili.it) – La strategia messa a punto dalle Filippine in materia di fonti rinnovabili sembra dimostrasi vincente. Con l’approvazione alla fine del 2008 del Renewable Energy Act il governo di Manila ha infatti dato avvio ad un importante programma di incentivi a sostegno degli investimenti nel settore, fatto di un proprio “Conto energia”, esenzione dai dazi doganali per l’import di componenti ed altre agevolazioni dedicate. A sancire il primo grande passo avanti verso l’ambizioso obiettivo dello Stato del Sud Est asiatico – riuscire a lungo termine a coprire il 60% della propria domanda con energie pulite – è oggi il contratto firmato tra l’utility statale Philippine National Oil Co.’s Renewables Corp. (PNOCRC) e la compagnia canadese Toronto-Constellation Energy Corp.
L’intesa consentirà di condividere e utilizzare le competenze del settore e le esperienze di gestione finanziaria e tecnica. L’obiettivo è quello di perseguire progetti di energia rinnovabile nelle Filippine stesse, localizzando i siti dell’arcipelago che mostrano le maggiori carenze energetiche. “Siamo ottimisti sul fatto che questo accordo con Constellation Energy darà un rapido impulso alle nostre potenzialità nell’idroelettrico, solare ed eolico”, ha affermato Pedro Maniego, presidente della PNOCRC. I primi progetti avranno capacità dell’ordine di 25 – 50 MW e si concentreranno in aree Mindoro, Palawan, il Visayas dove la fornitura elettrica è più carente.