(Rinnovabili.it) – La terza edizione di “Rifiuti in cerca d’autore” ha proclamato i vincitori del concorso d’arte per le sezioni arte e pittura, nominando chi ha saputo esprimere al meglio il tema chiave dell’edizione 2011 *“Acquapura”*. Per la migliore opera realizzata utilizzando rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche ricevendo il premio Ecolight per il lavoro intitolato “MediterRAEEneo”. Un’installazione fatta con tondini di ferro da cantiere, rete metallica, schede elettroniche, conchiglie naturali e conchiglie di fondi di bottiglie di plastica che “invita a riflettere sul reale pericolo cui si va incontro se non si salvaguarda in maniera attenta e cosciente il mare dal quale ha avuto origine la specie umana”, come spiega l’autore. Premiato, per la sezione pittura Andrea Ciresola, che ha presentato “Irrigazione artificiale” con l’intenzione di far riflettere sui danni provocati dagli sprechi. Per la sezione design il premio è stato assegnato alla newyorkese Giorgia Smith per “Il mago e il mare”. Utilizzando un bottiglione di vetro, rifiuti elettronici e cellophane ha voluto dar vita ad una lampada in grado di dare una “rappresentazione metaforica e romantica del mare come di un luogo capace di nascondere e custodire, anche per centinaia di anni, i tesori più incredibili”. Per la nuova sezione dedicata alla narrativa la vincitrice è Annalisa Santamaria con il racconto “Diario di viaggio”. “Sono opere che lanciano un doppio messaggio: l’amore per l’arte e l’amore per l’ambiente”, ha detto il presidente di Ecolight, Walter Camarda durante la cerimonia di premiazione ricordando “Dal bello non può che derivare il bello: così dall’arte – da questa arte – ci sentiamo spinti a non fermarci nei nostri sforzi per non rovinare l’ambiente inquinandolo con i nostri rifiuti”. I vincitori, scelti tra oltre 150 opere proposte, rappresentano il grande interesse degli artisti per l’ambiente e le tematiche legate alla sostenibilità, espresse attraverso le più disparate forme di arte.