Cinque milioni e mezzo al Comune di Salerno per gli interventi finalizzati alla gestione locale dei rifiuti. Li ha assegnati l’Assessorato all’Ambiente della Regione Campania.
In particolare, 4 milioni 998mila sono stati assegnati come secondo acconto per la realizzazione di un impianto di compostaggio (con trattamento integrato anaerobico-aerobico e valorizzazione energetica finale della frazione organica di rifiuti solidi urbani proveniente da raccolta differenziata) e i restanti 576mila euro per gli interventi a sostegno dell’attuazione del Piano comunale per la Raccolta differenziata.
Per quanto riguarda l’intervento relativo alla realizzazione dell’impianto, la somma si aggiunge a quella di 7 milioni 110mila euro, già liquidata al Comune di Salerno lo scorso mese di luglio.
Il finanziamento complessivo dell’opera ammonta a 24 milioni 995mila.
Per quanto attiene, invece, agli interventi relativi al progetto del Comune di Salerno per la raccolta differenziata, la somma complessivamente impegnata è di circa 1 milione 920mila euro: con il decreto viene assegnato il primo acconto, di 576mila euro, pari al 30 per cento.
“Si tratta – ha detto l’assessore all’Ambiente della Regione Campania, Giovanni Romano – di uno sforzo notevole della Giunta regionale che aveva dovuto procedere a sospendere tutti i pagamenti a causa del superamento dei limiti imposti dal patto di stabilità. Trattandosi, però, di spese che riguardano il corretto funzionamento del ciclo integrato dei rifiuti le abbiamo ritenute non rinviabili e siamo perciò andati incontro ai Comuni che, come quello di Salerno, avevano opere già ammesse a finanziamento”.
Con altri decreti, la Giunta ha sbloccato 66mila 444 euro che consentiranno il pagamento degli acconti per gli interventi a sostegno dell’attuazione dei Piani comunali per la raccolta differenziata di altre 6 amministrazioni locali. Di questi, 11mila 406 euro sono stati assegnati al Comune di Serre e 6.748 ad Atena Lucana, in provincia di Salerno; 4.482 al Comune di Bonea, in provincia di Benevento; 20mila 315 euro a Cimitile, in provincia di Napoli; 14mila 655 al Comune di Serino e 8.838 a quello di Castelfranci, entrambi in provincia di Avellino.
“Stiamo verificando in queste ore – assicura l’assessore Romano – tutti i documenti presentati dai Comuni già ammessi a finanziamento per procedere allo stanziamento degli altri acconti. Nei prossimi giorni, in base alla verifica degli atti, sbloccheremo le risorse necessarie al pagamento del 30 per cento degli importi accordati”.