L'ANEV accoglie con piacere la notizia e “auspica un rapido ripristino della piena operatività di questa importante struttura di monitoraggio e consultazione”
Istituito con il Decreto del 16 dicembre 2004, l’Osservatorio Nazionale per le Fonti Rinnovabili e l’Efficienza Energetica negli usi finali è nato come strumento di verifica della coerenza tra le misure incentivanti e normative promosse a livello statale e a livello regionale e di monitoraggio delle iniziative di sviluppo del settore. Tuttavia, dopo solo un anno dalla nomina l’Organismo si era trovato a dover sospendere le sue attività a causa di ritardi nell’operatività dello stesso. Torna oggi ad essere nuovamente riattivato come fa sapere l’ANEV, da sempre forte sostenitrice della necessità d’avere un soggetto competente ed in grado di fornire informazioni, dati, studi e supporto al Governo al fine di procedere al meglio nella definizione delle necessarie politiche nel settore delle fonti rinnovabili. L’associazione coglie l’occasione per sottolineare l’importanza del rilancio di detto organo anche per la verifica che lo stesso sarà chiamato a compiere in merito alla coerenza delle misure oggi vigenti rispetto agli impegni assunti. “L’auspicio – spiega l’associazione – è che si possa presto recuperare il tempo trascorso e fornire elementi utili ai pubblici decisori in questo momento focale per lo sviluppo delle tecnologie pulite per la produzione di energia elettrica”. Per questo ringrazia il Min. Claudio Scajola “per aver così tempestivamente mantenuto l’impegno preso e anticipato nel discorso scritto per il convegno inaugurale dell’Eolica Expo organizzato da ANEV lo scorso 1 ottobre”.