Oltre 60.000 tonnellate di rifiuti elettrici ed elettronici, una quota pari a un terzo del totale sono stati avviati al riciclo. Bonato: “Assicurato il raggiungimento di un elevato tasso di recupero dei materiali, superiore al 90%”.
(Rinnovabili.it) – E’ tempo di bilanci anche per il settore rifiuti, questione delicata per il sistema Italia ma che almeno per il comparto RAEE, Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, può contare su felici risultati. Da i dati preliminari forniti dai Centri di Coordinamento, sono state oltre 192.000 le tonnellate di RAEE provenienti da utenze domesticche ritirate presso i Centri di Raccolta italiani nell’appena passato; di questo totale ReMedia, consorzio no-profit multi-settore, ne ha avviato al recupero circa 60.000 le tonnellate.
A questi risultati si aggiungono quelli dei Raee professionali: 1.562 sono le tonnellate di rifiuti elettronici derivanti dalle aziende o enti pubblici che ReMedia ha gestito nel 2009, quasi il doppio rispetto allo scorso anno.
“I numeri testimoniano che in Italia stiamo lavorando per colmare il ritardo rispetto agli obiettivi fissati per legge. – dichiara Danilo Bonato, Direttore Generale ReMedia – Se infatti pensiamo che nel solo quarto trimestre del 2009 il Sistema RAEE in Italia ha gestito 55.000 tonnellate, una proiezione sui dodici mesi porta ad un tasso di raccolta annuale di quasi 4 kg di RAEE per abitante, ovvero il raggiungimento dei traguardi normativi. La raccolta differenziata dei Raee da parte dei Comuni cresce – prosegue Bonato – e ReMedia risponde con efficienza, garantendo l’invio ad impianti di riciclo qualificati e certificati dei rifiuti raccolti”.
“I dati che hanno segnato il 2009 per l’intero settore dei Raee, potrebbero presto continuare a crescere con l’approvazione del decreto ministeriale che permetterà la consegna gratuita dei Raee presso i punti vendita, con il cosiddetto meccanismo uno contro uno: ritiro del vecchio elettrodomestico con l’acquisto del nuovo. – sottolinea Roberto Lisot, Presidente ReMedia – Questo importante tassello, che semplificherà sicuramente le modalità della raccolta differenziata, farà aumentare i quantitativi di RAEE avviati al riciclo e permetterà al Paese un grande passo in avanti nel raggiungimento della media europea”.