Rinnovabili

Reggio Emilia incoronata 1° città “elettrica” d’Europa anche dal Giappone

“L’esperienza di mobilità sostenibile avviata a Reggio Emilia rappresenta a tutti gli effetti un esempio di ‘buona pratica’, che dimostra nel modo più efficace come sia possibile promuovere e diffondere sin d’ora l’uso dell’auto elettrica in ambito urbano, favorendo così concreti interventi di compatibilità ambientale, senza attendere la comparsa di tecnologie magari ancor più stimolanti ma lontane nel tempo”. Queste sono le parole del dott. Yoshihiko Karakama, ricercatore dell’Istituto di Scienze Politiche di Tokyo, in visita ieri a Reggio Emilia. Frasi di grande ammirazione spese nei confronti degli ottimi risultati conseguiti dalla città con diffusione in ambito urbano dei veicoli elettrici. Il delegato nipponico, attualmente in viaggio in Europa per valutare lo stato del mercato dei veicoli elettrici e le misure politiche prese per supportarli, sta studiando la differenza tra la diffusione in Europa e Giappone di questa tipologia di veicoli. Durante la sua visita ha tenuto a ribadire più volte che, quella nata dalla collaborazione fra TIL Trasporti Integrati e Logistica e le Istituzioni, “è sicuramente l’esperienza che, in ambito europeo e mondiale, ha portato i maggiori risultati, consentendo di far superare i pregiudizi legati al mezzo elettrico e avviare progetti studiati a misura delle esigenze della clientela”. “In Giappone – ha dichiarato lo stesso ricercatore – lo sviluppo del mercato di auto e scooter elettrici stenta e fatica dal 1990. Oggigiorno in Giappone la cooperazione tra Industria, Università e istituti di ricerca governativi, ha un ruolo importante nello sviluppo dei veicoli elettrici, ma non basta: occorrono esempi da seguire, modelli cui far riferimento. Il passo successivo sarà trasferire alla realtà nipponica i principi dell’Econoleggio – ovvero il noleggio senza conducente dell’auto elettrica – che consente a Reggio Emilia di apprezzare ormai nell’esperienza di tutti i giorni come sinonimo di quotidianità e praticità quello che un tempo veniva percepito come alternativo ed ecologico”. Prossime tappe del tour europeo del dott. Karakama saranno Inghilterra e Svezia, sempre perseguendo l’obiettivo d’una migliore definizione delle realtà urbane del nostro continente.

Exit mobile version