Rinnovabili • Rinnovabili - Inform - Act - Share Background

Ravenna: progetto “Adrimob”, workshop in Provincia

In questi giorni, si stanno attivando due programmi transfrontalieri (Italia-Slovenia e IPA Adriatico) La Provincia, con i Comuni, la Camera di commercio, enti pubblici e associazioni si sta attrezzando da tempo per presentare numerosi progetti sulle tematiche dell’ambiente, dell’energia, del turismo, della mobilità e della cooperazione in campo economico e sociale. In quest’ambito, la Provincia, in quanto lead partner, ha promosso per oggi un workshop con diversi partner italiani e dei Paesi dell’Adriatico orientale per mettere a punto il progetto Adrimob volto a favorire lo sviluppo di un sistemna di mobilità sostenibile centrato sullo sviluppo dei collegamenti marittimi passeggeri in tutta l’area adriatica. All’incontro erano presenti l’Autorità portuale, le Province di Rimini, Pescara, Brindisi e Pesaro-Urbino, il Comune di Cesenatico; per la Croazia, rappresentanti del Ministero dei trasporti, il Comune di Rovigno e la contea di Rijeka. Oltre ai partecipanti, hanno espresso interesse per il progetto le Province di Ancona, Bari e Venezia; il Comune e l’Autorità portuale della città montenegrina di Bar, il Comune sloveno di Koper (Capodistria) e i territori di Durazzo in Albania, di Igoumenitsa in Grecia e di Spalato in Croazia.
Adrimob è un progetto coerente con l’idea europea di mobilità sostenibile definita nel Libro bianco dell’Ue volta a ridurre la percentuale del trasporto su gomma e a incrementare gli altri sistemi di mobilità a partire da quelli navali. “L’esperienza realizzata da Ravenna col progetto IN.RO.SE – precisa il presidente della provincia Giangrandi – finanziato dal programma europeo InterregIIIA ha dimostrato che vi sono le potenzialità per favorire e incrementare le connesiioni tra le due sponde dell’Adriatico. Ora, col nuovo progetto, si punta a definire un sistema organico da Venzia a Brindisi, da Koper a Igoumenitsa che , a partire dai collegamenti marittimi esistenti, crei le condizioni ottimali per una mobilità funzionale e innovativa.” Il progetto è di tre milioni di euro ripartiti tra i diversi partner. “E’ un progetto interessante per noi e per tutta l’area adriatica – commenta l’assessore provinciale al turismo Libero Asioli – che guarda al futuro, al moltiplicarsi di occasioni di mobilità e di sviluppo turistico integrato tra le due sponde. Il nostro territorio che ha una forte vocazione turistica ben radicata sulla costa, intende essere un protagoinista di questo processo, facendo del nostro scalo non solo uno dei più importanti porti commerciali ma anche un rilevante scalo per crociere, traghetti e catamarani veloci.”

About Author / La Redazione