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Rassegna stampa dal 28/09/07 al 04/10/07

h4. Lombardia: una BMW ad idrogeno per Formigoni

03/10/2007 – Milano – In occasione del completamento della quarta corsia sull’autostrada A4 Milano-Bergamo, il Presidente della BMW Group Italia Andrea Castronovo ha consegnato a Roberto Formigoni, Presidente della Regione Lombardia, e a Raffaele Cattaneo, Assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, una BMW Serie 7 Hydrogen, come opera di sensibilizzazione verso questa nuova tecnologia che acquisisce sempre più credibilità, grazie ai buoni risultati raggiunti. Con la Hydrogen 7, BMW offre la prima berlina di lusso alimentata a idrogeno prodotta di serie, adatta a qualsiasi tipo di guida, che azzera completamente le emissioni, dato che la combustione produce solo vapore acqueo. La vettura dispone di un motore endotermico bivalente a 12 cilindri che funziona sia a idrogeno che a benzina. Il propulsore eroga una potenza di 260 CV e accelera la berlina a idrogeno da 0 a 100 km/h in 9,5 secondi. L’autonomia ad idrogeno, gli consente di percorrere più di 200 chilometri, mentre nella modalità a benzina altri 500 chilometri.(fonte Repubblica.it)

h4. Inaugurato in Calabria mega impianto fotovoltaico

03/10/2007 – Cosenza – Oggi a Rende è stato inaugurato uno dei più grandi impianti fotovoltaici italiani (1 Mw) l’impianto è composto da 5.486 pannelli disposti come una grande vela. La struttura compone il primo centro di eccellenza italiano per la produzione di energia elettrica con fonti rinnovabili, realizzato e gestito da Ecosesto (Actelios, Gruppo Falck). E’ prevista la costruzione di una centrale a biomasse da 14,3 Mw che risparmierà ulteriore anidride carbonica alla nostra atmosfera. Il presidente del gruppo Falck ha detto, “E’ questa la miglior rappresentazione della strategia di business del Gruppo Falck, orientata alla ricerca e alla realizzazione delle condizioni che possano favorire la sostenibilità dello sviluppo delle comunità in cui è presente”. (fonte Ansa)

h4. Europa: primo palazzo a 5 piani energeticamente autonomo

03/10/2007 – Atene – Un intero palazzo di cinque piani completamente autonomo a livello energetico, sarà inaugurato domani ad Atene. L’edificio situato nel quartiere di Palio Faliron, alla periferia Sud di Atene, ospiterà la sede della Sol Energy Hellas. Il palazzo, che ha una superficie di 600 metri quadrati, è il primo del suo genere in Europa, lo rende noto oggi il quotidiano Kathimerini che informa anche circa i dettagli del progetto. Il tutto è stato realizzato grazie alla collaborazione degli esperti del Centro nazionale per la Ricerca scientifica (il Cnr greco). A quanto pare uno degli ostacoli alla realizzazione del palazzo è stato il dimostrare, ai funzionari del governo, che l’edifico non aveva bisogno di collegamenti all’azienda elettrica di stato. (fonte Ansa)

h4. UE in vista di Kyoto: anche aerei inclusi nelle quote di emissioni di CO2

03/10/2007 – Bruxelles – Includere anche gli aerei nel sistema degli scambi delle quote delle emissioni inquinanti di Co2 per ridurre l’ inquinamento atmosferico? Da oggi è sì per gli eurodeputati della commissione ambiente, parte così il progetto dell’esecutivo europeo con due anni di anticipo, 2010 e non come proposto dalla Commissione dal 2012. La Commissione aveva proposto di limitare il diritto alle emissioni inquinanti degli aerei a non più del 100% della loro media annua relativa al periodo 2004-2006, mentre, i parlamentari, hanno sollecitato regole più rigide portando la quota al 75%. (fonte Ansa)

h4. I leader religiosi australiani si schierano a favore dell’ambiente

03/10/2007 –Sydney – Oggi a Sydney, per presentare un fronte unito nella lotta al cambiamento climatico, si sono riuniti i leader delle maggiori religioni praticate in Australia affermando che le grandi fedi del mondo hanno la responsabilità morale di agire. Il gruppo di 13 capi religiosi, che costituiscono il braccio australiano dell’organizzazione ecumenica detta ‘Chiamata comune all’azione’, e che comprende alti prelati cattolici, protestanti, ebraici, islamici e buddisti, ha chiesto inoltre l’adozione di un target di energia da fonti rinnovabili del 25%. Hanno poi chiesto, in un documento comune, ai partiti di governo e di opposizione, in vista delle imminenti elezioni federali, di adottare un obiettivo vincolante di riduzione delle emissioni di gas serra fino al 90% entro l’ anno 2050. Questo perché “Tutti i dati indicano che a soffrire di più saranno i poveri della Terra, in Africa, in Bangladesh, nel Pacifico”. (fonte Ansa)

h4. Sull’autostrada del Brennero i primi distributori ad idrogeno d’Europa

02/10/2007 – Bolzano – E’ stato firmato un accordo tra il Presidente dell’Autobrennero Silvano Grisenti e il Presidente della Provincia autonoma di Bolzano Luis Durnwalder, che prevede entro il 2010 l’installazione di distributori di idrogeno lungo il tratto autostradale. Durnwalder ha poi aggiunto che è stata già costituita una società, la IIT, che si occuperà della produzione e della distribuzione del nuovo carburante pulito che si affiancherà ai carburanti tradizionali. Il Presidente della Provincia autonoma di Bolzano ha poi aggiunto che ”il carburante sarà ricavato da fonti di energia rinnovabili, compiendo un passo avanti significativo nel contenimento del consumo di energia dal fossile.(fonte Jugo.it)

h4. UE: nuova direttiva in favore delle rinnovabili

02/10/2007 – Bruxelles – Alla fine di quest’anno, per cercare di raggiungere gli obiettivi prefissati del Protocollo di Kyoto, la Commissione Europea autorizzerà una serie di misure che mirano a intensificare l’utilizzo delle fonti rinnovabili, in particolare per il fotovoltaico, per portarle da una quota del 20%. Per la prima volta il solare fotovoltaico dovrà puntare sia al riscaldamento che al raffrescamento, come dichiarato dal commissario europeo per l’energia, Andris Piebalgs, in visita a quella che è attualmente considerata la più grande centrale solare del mondo, a Serpa, nel sud del Portogallo. Inaugurata nel marzo scorso, la centrale di Serpa ha una potenza di 11 MW e dovrà produrre, con 52.000 moduli fotovoltaici, 20 GWh/annui, energia paragonabile al consumo annuo di una città di provincia. La centrale permette inoltre di evitare 30.000 tonnellate di CO2 annue (fonte Repubblica.it)

h4. Il brunello di Montalcino riduce l’effetto serra

02/10/2007 – Siena – Secondo gli orientamenti della politica comunitaria della Ocm, l’estirpazione volontaria di 200 mila ettari di vigneti aiuterebbe la specializzazione di altre colture, garantirebbe il minor utilizzo di fitofarmaci, e combatterebbe il fenomeno dell’erosione. Di altro parere, invece, sono gli studiosi che hanno condotto una recente indagine scientifica tra diverse università italiane nell’ambito del progetto PRIN del Ministero per la Ricerca. E’ stato calcolato che un ettaro di vigneto nelle terre del Brunello della Val d’Orcia sottrae all’atmosfera circa 6 tonnellate di carbonio all’anno. Il vigneto contribuirebbe meglio di altre colture a partecipare alla riduzione dell’effetto serra attraverso l’assorbimento di CO2. Il presidente di Città del Vino, Valentino Valentini, ha sottolineato: “Possiamo permetterci di buttar via ettari di vigneto che potrebbero aiutarci a combattere l’inquinamento e gli incendi, o a produrre biocarburanti ed energie alternative, come invece prevede la riforma Ocm? Anche per questo motivo – conclude Valentini – riteniamo che sulla riforma dell’Ocm vino ci sono diversi aspetti da modificare”. (fonte Cittadelvino.com)

h4. Australia: preoccupazione per l’innalzamento delle temperature

02/10/2007 – Sydney – “Il messaggio di fondo è lo stesso da oltre un decennio: dobbiamo agire al più presto per ridurre le emissioni, se vogliamo avere la possibilità di evitare il disastro”, ha detto la portavoce australiana dei Verdi per il clima, Christine Milne. Secondo le stime fatte da alcuni esperti, che hanno condotto uno studio su dati recenti, le temperature in questo continente potranno aumentare di un grado entro il 2030 e arrivare addirittura a 5°C entro il 2070, se non verranno promosse politiche radicali per la riduzione delle emissioni dei gas serra. L’istituto di meteorologia ha reso noto che le previsioni indicano precipitazioni sempre più basse e siccità prolungate. L’Australia rischia di essere colpita più duramente di altre regioni subtropicali del mondo, compresi il Mediterraneo, il Sudafrica e parti del Sudamerica, perché le condizioni climatiche tipiche sono già orientate al fenomeno della desertificazione. (fonte Ansa)

h4. Ewea: proposta Ue, buon lavoro ma solo a metà

02/10/07 – Bruxelles – L’Ewea, l’industria europea dell’eolico, promuove l’approvazione da parte della Commissione europea del pacchetto energetico sul mercato interno dell’elettricità e del gas, considerandola un passo nella giusta direzione, ma insufficiente per incrementare la competitività, perché rende possibile una ‘scappatoia’. La Commissione ha infatti proposto la scissione della proprietà delle società che si occupano delle operazioni relative alla produzione e di quelle che si occupano della distribuzione. Tuttavia le compagnie energetiche continuano a detenere la proprietà dell’infrastruttura, anche se la gestione della rete viene affidata ad un operatore indipendente. Secondo l’Ewea, l’accesso imparziale alla rete, ottenibile soltanto con la piena proprietà disgiunta dei due settori energetici di produzione e distribuzione, è il requisito minimo necessario per raggiungere l’obiettivo europeo del 20% di energie rinnovabili entro il 2020. (fonte Ansa)

h4. Estif: normativa per imporre il solare in edilizia

02/10/07 – Bruxelles – Soddisfazione in merito ai risultati ottenuti al Parlamento europeo con l’approvazione della relazione Thomsen sulla Road Map per le energie rinnovabili, dove si evidenzia la necessità di introdurre l’obbligo di utilizzare il calore solare a fini di riscaldamento o raffreddamento, almeno per le costruzioni nuove o radicalmente ristrutturate. È quanto esprime l’Estif, l’industria europea dell’energia solare termica, in un comunicato stampa. Tra tutti gli strumenti a disposizione, secondo l’Estif, prioritaria è l’introduzione in tutti gli stati membri di quadri normativi che rendano obbligatorio negli immobili l’uso di una percentuale di energia solare destinata al riscaldamento o al raffreddamento. (fonte Ansa)

h4. Sicilia: grande progetto solare per la Val di Noto

01/10/2007 – Siracusa – E’ stato siglato un accordo tra la LESS (impianti Energia Solare Sicilia) e il Comune di Noto (SR) per la realizzazione di un impianto solare di ultima generazione da 40 MW di potenza, per un investimento di 200 milioni. Nel 2009 dunque, la Sicilia avrà la più grande centrale fotovoltaica d’Europa e la seconda del mondo, che produrrà a regime circa 55 milioni di Kwh all’anno, e comporterà una riduzione di emissioni nell’atmosfera di CO2 per circa 35.000 tonnellate. L’impianto avrà rilevanti ricadute sul territorio e per le imprese dell’indotto, ci sarà un coinvolgimento delle imprese locali per la realizzazione di opere civili. Il protocollo d’intesa prevede inoltre che la LESS si impegni a realizzare gratuitamente per il Comune di Noto un impianto di produzione di energia solare elettrica negli edifici comunali per una potenza complessiva di 60 KW, inoltre saranno riconosciute royalty per circa 1,7 milioni di euro (fonte Agenzia Radiocolor)

h4. Unimpresa: priorità ambiente ed energia

01/10/2007 – Roma – Il futuro sviluppo delle imprese italiane passa per i problemi ambientali e si scontra con gli investimenti nel settore delle energie pulite, secondo quanto sostengono i dirigenti e il presidente, Paolo Longobardi, di Unimpresa. La società fornisce servizi di consulenza e assistenza per mezzo di tecnici qualificati e di imprese che operano nel settore del solare e fotovoltaico; ha inoltre nella rete intranet una rubrica che pone l’attenzione su “Energia e Ambiente”. I maggiori ostacoli che frenano gli incentivi presentati con la finanziaria del 2007, sostiene Unimpresa, si possono indicare in tre punti: iter burocratico lento, divieti di alcune amministrazioni locali per l’installazione di impianti fotovoltaici, mutui bancari difficili da ottenere per impianti maggiori di 20 kW di potenza e per quelli che si realizzano durante la fase di costruzione degli edifici. L’importante è non diventare “terra di conquista” da parte delle imprese europee ed extraeuropee e salvaguardare invece le imprese nazionali produttrici di pannelli solari e moduli fotovoltaici. (fonte Agopress.info)

h4. Bush: La risposta americana al clima

01/10/2007 – Roma – Il presidente degli Stati Uniti esprime il proprio parere al vertice di Washington sul clima. I punti trattati sono vari, primo la sostituzione delle centrali a carbone con quelle nucleari e su questo ha dichiarato “esportiamo la ricerca con la collaborazione di Cina, Russia e Francia, per avere una fonte di energia pulita”. Bush ha poi affermato che il solare coprirà un giorno il 20% del fabbisogno energetico degli Stati Uniti. Infine per quanto riguarda “L’abbandono del petrolio” ha parlato di forti investimenti americani per far si che nel 2017, grazie ai “biocarburanti come il bioetanolo, si abbatterà del 20% il consumo. (fonte LaNuovaEcologia.it)

h4. Furti in crescita per i pannelli fotovoltaici

01/10/2007 – Roma – La criminalità nel settore del fotovoltaico è in forte crescita, soprattutto al Meridione, come sottolinea l’ingegner Francesco Trezza, dirigente del Gestore dei servizi elettrici. Due esempi: la centrale fotovoltaica dell’Enel di Serre Persano, in provincia di Salerno, che produce circa 2,5 milioni di kWh l’anno; e Teggiano, altro comune in provincia di Salerno, con 500 kW di pannelli installati. Per il primo sito l’Enel ha adottato un servizio di vigilanza, ma è solo un raro caso visto che il fenomeno del furto di pannelli ha assunto notevoli proporzioni, circa 7mila moduli in un anno. Altre proposte provengono sia dall’Ises Italia, la sezione italiana della International Solar Energy Society, che dagli installatori stessi. Ad esempio vi è il sistema adottato dalla Studio Rinnovabili, azienda che realizza impianti in tutta Italia: la testa della vite viene coperta con una sfera che rende impossibile lo svitaggio. (fonte LaRepubblica.it)

h4. Pannelli solari in orbita

30/09/07 – Roma – Dopo anni di studi e sondaggi condotti dalla Nasa, dall’Esa e dalle Agenzie spaziali dei Paesi più industrializzati (con la collaborazione anche della Ria Novosti russa e la Jaxa giapponese) uno dei progetti più ambiziosi e futuristici potrà divenire realtà. Il progetto vuole evitare uno dei problemi principali del fotovoltaico dovuto all’alternanza giorno-notte e ai fenomeni climatici. Questo problema può essere risolto a 35 mila chilometri sopra le nostre teste, nell’orbita terrestre. Il collettore solare (con i suoi pannelli) sarebbe dotato di un’antenna direzionata verso la terra che si servirebbe della tecnologia a microonde per inviare l’energia captata ad una stazione ricevente sulla Terra. E’ intenzione del governo americano creare, entro il 2015, la prima mini centrale solare spaziale da 5 megawatt. (fonte AgenziaRadicale.com)

h4. Ministero dell’Ambiente: bando sull’efficienza energetica nella P.A.

28/09/07 – Roma – Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale un nuovo bando del ministero dell’Ambiente. Con esso vengono stanziati 1.500.000 euro al fine di stimolare e sostenere economicamente le analisi energetiche (Audit) per definire il risparmio di energia realizzabile nel settore dei servizi e nella pubblica amministrazione. Possono partecipare le aziende distributrici di energia elettrica e le società operanti nel settore dei servizi energetici (Esco). Secondo il ministro Pecoraro, ‘le analisi energetiche sono un passaggio fondamentale per razionalizzare i consumi di energia elettrica nel nostro Paese. La lotta agli sprechi e gli investimenti sull’efficienza sono una vera e propria priorità’. Il bando è disponibile sul sito del ministero: www.minambiente.it. (fonte Ansa)

h4. Pecoraro: sole e idrogeno obiettivi strategici

28/09/2007 – Roma – In occasione della presentazione di Ecofest, festa dell’Ambiente della Regione Lazio, il ministro dell’ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, ha sottolineato l’importanza che una parte del mondo industriale si dimostri realista sulla questione energetica, riferendosi alla dichiarazione dell’amministratore dell’Eni secondo cui ‘il futuro è il solare’. Il ministro ha inoltre evidenziato il valore delle energie rinnovabili ‘a cominciare dal sole e idrogeno, che sono un obiettivo strategico’, ribadendo che ‘in Italia non saranno le centrali nucleari a risolvere la questione energetica’. Pecoraro ha poi ricordato come un sistema industriale all’insegna dell’ambiente sia anche occasione di occupazione. (fonte Ansa)

h4. Banca Europea: finanzierà le rinnovabili per 359 milioni di euro

28/09/2007 – Roma – La Commissione europea e la Banca europea degli investimenti (Bei) in occasione del forum annuale ‘Investire nelle energie, dominare i cambiamenti climatici” a Lubiana ha annunciato che i progetti riguardanti le energie rinnovabili hanno registrato risultati positivi in Europa. La Banca Europea stanzierà 359 milioni di euro per finanziare progetti sulle energie rinnovabili grazie proprio a questo feed-back positivo. I fondi saranno destinati a favorire la nascita della filiera e la ricerca di innovazioni tecnologiche. (fonte EcoAge.com)

h4. Trecentomila posti di lavoro dal settore agroforestale

28/09/2007 – Roma – Il seminario “Clima, Agroenergie e Futuro” tenutosi a Napoli dai giovani della Coldiretti e dal Consiglio Europeo dei giovani agricoltori, ha fatto emergere chiaramente la possibilità di ricavare trecentomila nuovi posti di lavoro nel campo delle fonti energetiche rinnovabili e in particolare quelle interessate dalle coltivazioni dedicate alla produzione di biocarburanti, uso di residui agricoli, forestali e dell’allevamento. Secondo la commissione Europea aumentando mediamente le rese dell’1% e con la messa a coltura dei terreni a riposo, in Europa si potrebbe raggiungere l’obiettivo minimo del 10% di biocarburanti da integrare nel settore trasporti per il 2020. Il beneficio che ne se ne ricava è contrastare le emissioni di CO2; un risparmio di 2,5 tonnellate di CO2 per ogni tonnellata di biodiesel utilizzato e di 2,7 tonnellate equivalenti di CO2 per ogni tonnellata di etanolo, a confronto dei combustibili fossili. Il presidente nazionale della Coldiretti, Sergio Marini, sottolinea come bisogna puntare sulla produzione nazionale perché il settore dell’agricoltura deve acquistare una nuova centralità. (fonte Coldiretti.it)

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Dal 28/09/07 al 04/10/07