Rinnovabili

Rassegna Stampa dal 21/09/07 al 27/09/07

h4. Scaroni: eolico sì ma non può essere considerato soluzione

26/09/07 – Firenze – In occasione di un incontro a Firenze sui temi dell’energia, in merito alle fonti rinnovabili, Paolo Scaroni, amministratore delegato dell’Eni, ha manifestato la sua opinione sull’eolico. Nonostante abbia dato un contributo importante, per Scaroni questa fonte non rappresenta la vera soluzione e si adatta meglio ai Paesi atlantici, maggiormente ventosi. Meglio allora il solare, anche se ‘il problema è la sua fruibilità: gli attuali pannelli al silicio della tecnologia fotovoltaica non rappresentano una soluzione né economicamente né ecologicamente soddisfacente’, ha avvertito l’ad Eni. (fonte Ansa)

h4. Scaroni: inverno difficile ma rimango ottimista

26/09/07 – Firenze – L’amministratore delegato dell’Eni, Paolo Scaroni, ha partecipato a Firenze alla premiazione del concorso “Giovani, energia del futuro”, insieme ad Andrea Ceccherini, presidente dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori. In tale occasione, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano se ci sarebbero stati problemi di approvvigionamento energetico nei prossimi mesi, Scaroni ha dichiarato: ‘Abbiamo davanti un inverno in cui potrebbero esserci ancora dei problemi, ma mantengo un certo ottimismo’. (fonte Ansa)

h4. Campania: nuova centrale a ciclo combinato

26/09/07 – Caserta – Inaugurata nei giorni scorsi a Sparanise, in provincia di Caserta, una nuova centrale a ciclo combinato della potenza complessiva di 760 MW, gestita dalla società Calenia Energia del Gruppo Egl e partecipata al 15% dal Gruppo Hera. L’impianto sfrutta al meglio la capacità termica del gas naturale, con un rendimento superiore al 56% ed una diminuzione delle emissioni di circa il 50% rispetto ad una centrale termoelettrica tradizionale. Particolare attenzione è stata dedicata anche all’impatto estetico della struttura. ‘La centrale di Sparanise potrà coprire sino al 30% del fabbisogno energetico dell’intera Campania soprattutto rispettando l’ambiente, oltre alle esigenze della comunità locale, con emissioni al di sotto dei limiti indicati dalle più rigorose normative europee’, ha dichiarato Salvatore Pinto, Presidente di Calenia Energia SpA e di Egl Italia SpA. (fonte Ansa)

h4. Eolico: il gruppo Suez acquista la canadese Venus

26/09/07 – Ottawa – Il gruppo franco-belga Suez ha annunciato l’acquisto della compagnia eolica canadese Ventus, che dispone di una capacità di 29 MW ai quali se ne aggiungono 80 in costruzione e 99 supplementari per un progetto ancora in fase di accordo nella provincia dell’Ontario. In questo modo, Suez acquisisce i diritti per lo sviluppo di progetti eolici in circa 7 milioni di ettari in Canada, che potrebbero equivalere a una produzione di 2 mila MW. Oltre all’energia eolica, la nuova divisione “Suez energia rinnovabile del Nord America” produrrà impianti di energia rinnovabile sfruttando idroelettrico, biomasse e solare. Inoltre, Suez ha annunciato di aver firmato un contratto con la città statunitense Dallas per la somministrazione del 90% dell’elettricità totale che consuma, la metà della quale sarà prodotta da fonti rinnovabili. (fonte News.kataweb.it)

h4. Per Ises Italia il VIA blocca l’eolico.

25 9 7 – Roma – La sezione Italiana dell’ Associazione internazionale energia solare (Ises Italia) ha lanciato un appello per avviare iniziative comuni nei confronti del governo, delle forze politiche e dell’opinione pubblica. L’appello è rivolto alle associazioni interessate a bloccare la norma che il Consiglio dei Ministri del 13 settembre scorso ha approvato in materia ambientale sull’ obbligo di Valutazione di Impatto Ambientale per gli “impianti eolici per la produzione di energia elettrica con potenza di concessione pari o superiore a 20 MW”. Questo tipo di impianti ad oggi è regolato a livello generale dal D.Lgs. 387/03 e a livello di dettaglio dalla normativa regionale e provinciale. Si auspica viceversa l’ottimizzazione del procedimento di decisionale e il miglioramento della sua efficienza, cioè l’ esatto contrario di quanto si otterrebbe aggiungendo una VIA nazionale a un processo che richiede comunque il consenso regionale e locale. (fonte Ansa)

h4. Sondaggio sul clima: il 65% della popolazione spera in azioni “molto rapide”

25/09/07 – Londra – Il sondaggio lanciato da World Service della Bbc, in 21 paesi dei cinque continenti, sul riscaldamento climatico ha ottenuto risultati schiaccianti su tutti i campi; ben l’86% degli italiani è favorevole a misure molto rapide, siamo secondi solo alla Spagna con il 91%, in fondo ci sono russi e indiani. 18 Paesi su 21 sono a favore dell’obbligatorietà di limitare le emissioni di gas serra anche per i paesi in via di sviluppo, l’Italia fa parte dei restanti tre; secondo Steven Kull, direttore del Programma sugli atteggiamenti in politica internazionale dell’Università del Maryland (Usa), che ha diretto il sondaggio con la società GlobeScan, il punto fondamentale da sottolineare è l’opinione concorde di tutti i paesi sulla “necessità” di agire oggi o a breve scadenza. (fonte Ansa)

h4. Como all’avanguardia nel solare

24 9 7 – Roma – Quasi quattrocento pannelli solari per cinquecento metri quadrati di pannelli solari saranno installati sul tetto del Municipio e su quello della Biblioteca comunale della città di Como. Con questo progetto che potrà contare su un finanziamento di 870mila euro da parte della Regione Lombardia, la città si pone all’ avanguardia con il primo progetto, di questo tipo in tutta Europa, per dimensioni e il 36esimo nel mondo.
Il costo complessivo dell’intervento pari a circa un milione e mezzo di euro consentirà un risparmio di almeno 150mila euro annuali, oltre all’abbattimento dell’anidride carbonica legato al minor consumo di combustibili fossili. (fonte Ansa)

h4. Atac Roma: calcola il percorso e la CO2 evitata

23/09/2007 – Roma – In occasione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, l’Atac ha arricchito il suo “portale della Mobilità”, www.atac.roma.it, sul quale sarà ora possibile avere una stima delle emissioni inquinanti evitate utilizzando il trasporto pubblico anziché quello privato. Nella sezione “calcolo del percorso”, che risulta la più visitata dagli utenti, il programma indicherà non solo le linee da utilizzare con dettagli su direzione e fermate, ma avviserà anche che l’itinerario prescelto eviterà che una certa quantità di anidride carbonica venga rilasciata nell’aria. Ad esempio, percorrendo in bus 10 km si risparmiano circa due chili di CO2, equivalenti a circa 3,2 kwh, ossia al consumo medio di energia di una famiglia italiana di quattro persone per mezza giornata. (fonte Iltempo.it)

h4. Coldiretti: per il riscaldamento meno gas e più biomasse

22/09/2007 – Roma – Secondo Coldiretti, ‘è necessario incentivare sistemi di riscaldamento alternativi più convenienti, che funzionano a pellet di legno o con altri tipi di biomasse’, verso i quali ‘si sta assistendo a un interesse crescente degli italiani, anche grazie alla disponibilità di innovazioni che conciliano il risparmio con la compatibilità ambientale’. Ciò porterebbe ad una riduzione del consumo di gas e luce, le cui tariffe sono in aumento. In questo modo, rende noto Coldiretti, ‘oltre alla crescente convenienza economica, nel caso in cui una famiglia decidesse di sostituire il normale sistema di riscaldamento a gas o petrolio con uno a pellets o altre forme di biomassa, si verificherebbe una riduzione dell’emissione di Co2 da combustibile fossile equivalente a 3200 chili l’anno’. (fonte Agi)

h4. Finanziaria 2008: Pecoraro minaccia di non votare se non sono presenti misure ambiente

22/09/2007 – Roma – Il ministro dell’Ambiente Pecoraro Scanio, insieme al ministro dell’Università Fabio Mussi, al segretario di Rifondazione Comunista Franco Giordano, e alla senatrice Manuela Palermi per i Comunisti Italiani, ha presentato oggi la piattaforma per una manovra “amica del clima” in una tavola rotonda appositamente organizzata dal titolo “Una finanziaria per il clima, percorso unitario della sinistra plurale”. Sono quattro i punti fermi proposti: biodiversità, energia e il piano-case, acqua e trasporto pubblico, per coniugare insieme economia ed ecologia. A conferma di quanto ormai sia urgente un intervento a tutto campo per il clima, Pecoraro ha annunciato che ‘non voterà la Finanziaria 2008 se non verrà tolto il blocco di spesa che attualmente colpisce i parchi italiani’, e se non sarà presente una parte totalmente dedicata all’ambiente. ‘Auspichiamo un più 20% di fonti rinnovabili, un più 20% di efficienza e risparmio energetico e un calo del 20% dell’anidride carbonica’, ha dichiarato Giordano. (fonte Ansa)

h4. Effetto petrolio: In arrivo nuovi rincari su luce e gas

22/09/07 – Roma – L’aumento del greggio potrebbe portare le famiglie italiane a pagare 35 euro in più all’anno per le bollette di gas ed energia elettrica, questo è il risultato del calcolo effettuato da Rosario Trafiletti, presidente della Federconsumatori, + 1,6% per l’energia elettrica equivale a 10 euro circa, +2,3% per il gas a 25 euro circa. Occorre pertanto tornare all’idea della diversificazione degli approvvigionamenti, come la scelta dei rigassificatori e delle energie alternative. Carlo Rienzi, presidente del Condacons, critica il Governo perché non è ancora riuscito a liberare il paese dal monopolio assoluto e a realizzare una vera liberalizzazione del mercato, che ci rende ancora troppo vincolati alle variazioni del greggio. (fonte Agi)

h4. Amato: urge agenzia per l’energia livello globale

22/09/07 – Venezia – Il ministro degli Interni, Giuliano Amato, presente a Venezia per la lezione conclusiva della terza conferenza mondiale sul futuro della scienza, sostenendo l’ipotesi di Tronchetti Provera sulla necessità di una Agenzia globale per l’Energia riporta all’attualità il grave problema che affligge tutto il pianeta. Attualmente non ci sono azioni coordinate che soddisfino l’emergenza ambientale, ad esempio gli Usa che sono tra i primi responsabili delle emissioni non hanno ancora saputo fronteggiare la situazione, questa proposta di una Agenzia globale dovrebbe contenere soluzioni altrettanto globali, sia i cittadini che i capi di stato devono spingere verso la fiducia tra i diversi governi, si possono in questo modo superare tutte le diversità. (fonte Agi)

h4. Nucleare spacca l’Italia: sempre più numerosi i favorevoli

21/09/2007 – Venezia – Dal 2003 ad oggi, gli italiani favorevoli al nucleare sono passati dal 22% al 37%, quelli contrari dal 56% al 38%. È quanto emerge da una ricerca presentata oggi alla terza Conferenza mondiale sul Futuro della Scienza, presieduta da Umberto Veronesi, in corso a Venezia. Secondo i dati forniti da “Observa-Science in Society”, a venti anni dal referendum che sancì per l’Italia l’abbandono di questa modalità di produzione dell’energia, oltre un italiano su tre si dichiara favorevole agli investimenti in energia nucleare, mentre uno su quattro ritiene di non essere in grado di esprimersi a riguardo. Dalla ricerca emerge che ‘a orientare verso il nucleare è la convinzione che si debba ridurre la dipendenza energetica e il rischio di esaurimento delle attuali fonti’. (fonte Ansa)

h4. Rifkin L’idrogeno salverà il pianeta

21 9 7 – Roma – L’elemento fondamentale dell’universo e diffuso ovunque salverà il nostro pianeta. La Terza Rivoluzione Industriale sarà infatti basata non sul carbone o sul petrolio che causerebbero la distruzione del nostro ecosistema ma sull’elemento H. E’ quanto afferma il noto economista e filosofo Jeremy Rifkin che, concludendo il 17 settembre la Festa del Sole a Palazzo Rospigliosi ha dichiarato “L’aumento della temperatura globale porterà alla distruzione di un terzo delle specie di questo pianeta. Estinzioni di massa come questa sono avvenute finora solo 5 volte. Ci vorranno 10 milioni di anni per recuperare il livello di biodiversità distrutto. Di questo passo la temperatura può arrivare entro la fine del secolo a quella registrata nel Pleistocene” (fonte abitarearoma.net)

h4. Milano: Via libera dal governo al finanziamento da 3,5 mld

21/09/07 – Milano – Da Palazzo Chigi arriva il via libera al piano triennale (2007-2009) per la mobilità sostenibile presentato per l’area metropolitana di Milano; i punti fondamentali sono: mobilità sostenibile, riduzione dell’inquinamento, disincentivazione all’uso dei veicoli privati e trasporto pubblico. Al “Tavolo Milano” erano presenti dal presidente della regione Lombardia Formigoni, al sindaco di Milano Moratti, al presidente della Provincia Penati, al prefetto Lombardi; Formigoni ha evidenziato i forti investimenti, come quelli decisi per la riduzione delle polveri sottili, e le azioni decisive che porteranno certamente ad ottimi risultati. La ripartizione dei fondi sarà così formata: 1,5 mld dalla Regione, 1,5 mld dal Governo, il restante mezzo milione dalla Provincia e Comune di Milano. (fonte Agi)

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