Lo slogan è azzeccato: “Quando la musica … nasce dal sole”. La musica è quella che viene prodotta dai pianoforti realizzati alla Fazioli di Sacile; il sole, invece, da oggi fornirà l’energia per produrli. Un perfetto connubio per un’azienda nata solo 30 anni fa – inserendosi di prepotenza in un mercato particolare a livello mondiale come quello dei pianoforti da concerto, divenuti ben presto un’eccellenza tutta italiana e ”friulana” – che vuole essere all’avanguardia anche a livello ambientale.
Da qui la scelta di realizzare un impianto per la produzione fotovoltaica di energia, che verrà utilizzata tutta per le esigenze aziendali: impianto che è stato inaugurato oggi alla presenza del presidente della Regione Renzo Tondo e dell’assessore regionale alla Cultura Elio De Anna, presente anche il consigliere regionale Paolo Santin. L’impianto – che occupa una superficie di 4.700 mq sul tetto dell’azienda ed è invisibile dall’esterno, senza alcun impatto ambientale, quindi – è in grado di produrre oltre 181 kw di potenza con una produzione annua di 187mila kwh (pari al fabbisogno di 75 famiglie); è composto di 788 moduli fotovoltaici di 60 celle ciascuno per un totale di 47.280 celle in silicio policristallino; è in grado di far risparmiare 100 tonnellate/anno di anidride carbonica. ”Il che significa – ha affermato l’ing. Paolo Fazioli – che ogni pianoforte che produciamo (100 all’anno) farà risparmiare 1 tonnellata di CO2”.
”Il Friuli Venezia Giulia non smette di stupire – ha detto il presidente Tondo, esprimendo il compiacimento della Regione per la Fazioli -. Tante sono le eccellenze del territorio: questa azienda in 30 anni è nata, si è fatta conoscere, ha saputo crescere innovando, e si è imposta nel mondo. Nel momento in cui ci chiediamo quale sarà il futuro, quale modello di sviluppo dobbiamo adottare, mentre dobbiamo ancora uscire del tutto dalla crisi che ci attanaglia, da questa e da altre eccellenze della nostra regione viene un’indicazione chiara: bisogna investire nell’innovazione, ivi comprese le energie rinnovabili”. Gli ha fatto eco l’assessore De Anna: ”Ciò che oggi Fazioli ha raggiunto con il continuo perfezionamento dei suoi pianoforti, costituisce uno dei punti fermi dell’Isola delle Regioni allestita a Roma per il 150° dell’Unità d’Italia: nello spazio del Friuli Venezia Giulia Fazioli è presente. Inoltre con questa sua ‘Fazioli Concert Hall’ l’imprenditore dà un segnale importante del sostegno che i privati possono dare alla cultura”.
Saluti, apprezzamenti e auguri sono venuti anche dal sindaco di Sacile Roberto Ceraolo, dal direttore della Camera di Commercio di Pordenone Emanuela Fattorel, dal presidente dell’Unione Industriali Maurizio Cini; l’ing. Andrea Brumgnach, direttore commerciale di ME/Making Energy – l’azienda che ha realizzato l’impianto – ha illustrato le caratteristiche tecniche. Prima del taglio del nastro l’ing. Fazioli ha ricordato che da anni l’azienda attendeva di poter realizzare il fotovoltaico, mettendo in evidenza come quello delle energie rinnovabili è un settore che andrebbe fatto proprio e sostenuto dalle istituzioni e non lasciato alla buona volontà dei singoli. La cerimonia si è conclusa con un concerto del pianista friulano Sebastian Di Bin, che ha eseguito musiche di Haydn, Gulda e Chopin.